Supplenze docenti: tempistiche per conferma e proroga dei contratti a tempo determinato
Proroga della supplenza: diritti del supplente
Per garantire la continuità didattica, nel caso in cui un docente titolare sia assente senza intervalli significativi, il supplente già in servizio ha diritto a una proroga del contratto. Tale proroga inizia dal giorno successivo alla scadenza del precedente contratto, coprendo così i periodi di assenza continua del titolare. Il comma 3 dell’articolo 40 del CCNL Scuola 2006/2009 specifica che se il titolare è assente per almeno sette giorni prima della sospensione delle lezioni, il supplente ha diritto a un compenso per l’intero periodo di assenza.
Un’altra disposizione importante riguarda la retribuzione durante le assenze del docente titolare. Il supplente ha diritto al pagamento per l’intero periodo di vacanza, che include le pause festive come Natale o Pasqua. Questo avviene indipendentemente dalle motivazioni addotte dal docente assente, ma solo in base alla continuità temporale della sua assenza.
In un chiarimento fornito dall’ARAN, è stato specificato che le assenze del titolare, anche se accompagnate da diverse certificazioni o giustificazioni, sono rilevanti per l’accertamento del diritto alla retribuzione del supplente nel periodo di sospensione delle lezioni.
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