Svelati i miti sull’obesità: verità essenziali per perdere peso e migliorare la salute

Svelati i miti sull’obesità: verità essenziali per perdere peso e migliorare la salute

Il ruolo del set point nell’obesità

L’obesità è strettamente collegata al concetto di set point, ovvero l’intervallo di peso che il corpo cerca di mantenere grazie a diversi meccanismi fisiologici come il controllo della fame, il metabolismo e la spesa energetica. Questo sistema regola in modo naturale l’equilibrio del peso corporeo.

Generalmente, l’obesità si manifesta quando il peso supera il limite considerato sano in relazione a altezza, età e genere. Fattori genetici, ambientali, comportamentali e lo stile di vita contribuiscono a un eccesso di calorie ingerite rispetto a quelle consumate. Gli studi indicano che un malfunzionamento del set point possa portare ad un aumento del peso corporeo oltre l’intervallo salutare difeso dall’organismo.

Ad esempio, nelle persone obese si osservano livelli elevati dell’ormone leptina, prodotto dalle cellule adipose. La leptina, conosciuta come ormone della sazietà, regola l’appetito e promuove un metabolismo efficiente. L’obesità, però, può causare una resistenza alla leptina, riducendo la capacità del corpo di controllare fame e metabolismo. Inoltre, alterazioni del sistema di ricompensa cerebrale possono indurre a consumare più cibo ad alto contenuto calorico, favorendo l’obesità.

Set point e obesità: come si influenzano a vicenda?

Il rapporto tra set point e obesità è complesso e oggetto di continuo studio. Il corpo dispone di sofisticati sistemi per regolare il peso, che sono fondamentali per lo sviluppo e il mantenimento dell’obesità. Comprendere questi meccanismi è essenziale per ideare strategie efficaci di controllo e prevenzione dell’obesità.

Il corpo si adatta in modo dinamico alle variazioni di peso e bilancio energetico per mantenere il set point. Nel momento in cui si cerca di perdere peso, il metabolismo può rallentare, la fame aumentare e il dispendio energetico diminuire: tutto ciò rende più difficile perdere peso e mantenerlo nel tempo.

I cambiamenti metabolici sono uno degli strumenti con cui il corpo contrasta la riduzione di peso. Riducendo l’apporto calorico o aumentando l’attività fisica, l’organismo può diminuire il ritmo di combustione calorica per conservare energia.


Altre strategie fisiologiche comprendono l’aumento dell’appetito e la riduzione della spesa energetica. Questi meccanismi sono modulati da ormoni come leptina e grelina e da aree cerebrali coinvolte nella regolazione dell’appetito e nella percezione della ricompensa.


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