Szoboszlai segna dal dischetto: Inter perde contro il Liverpool, second KO consecutivo in Champions.

Dominik Szoboszlai Stravince al San Siro: Il Liverpool Batte l’Inter in Champions League

MILANO (ITALPRESS) – In una serata segnata da tensioni e decisioni controverse, l’Inter FC ha subito una sconfitta in casa in Champions League, dopo tre anni di imbattibilità. Il match, disputato il 9 dicembre 2025, ha visto i nerazzurri opposti al Liverpool, e la gara ha preso una piega decisiva con un rigore contestato, trasformato da Dominik Szoboszlai. Questo gol ha riacceso la speranza per i Reds, nonostante l’assenza di giocatori chiave come Salah e Gakpo.

Dopo un avvio di partita complicato per l’Inter, Slot ha optato per un atteggiamento più cauto, inserendo Mac Allister come trequartista per neutralizzare Calhanoglu. Tuttavia, l’incontro ha visto il turco lasciare il campo al 10’ per infortunio, sostituito da Zielinski. Il pressing del Liverpool ha messo subito in difficoltà i giocatori interisti, con occasioni per Jones e Gravenberch, entrambe neutralizzate da un attento Sommer.

Il Rigore Contestato e la Riproposizione di Un Vecchio Dolo

Nonostante le difficoltà iniziali, l’Inter ha cercato di reagire, mettendo in mostra buone giocate con Barella, ma è stata costretta a fronteggiare anche l’infortunio di Acerbi, che ha abbandonato il campo a causa di un risentimento al flessore. Al 32’, va in scena un episodio controverso: dopo un lungo check VAR, il gol di Konaté viene annullato per un tocco di mano di Ekitiké. Questa decisione accende il nervosismo tra le fila nerazzurre.

Il mini-timeout, però, reinvigorisce l’Inter, che tenta la fortuna con un tiro di Lautaro e un tentativo di Barella su punizione. Divenuta sempre più lesta, l’Inter ha chiuso il primo tempo sullo 0-0, rimanendo in gioco, seppur con la consapevolezza di dover migliorare nella ripresa.

Nel secondo tempo, il match si è mantenuto equilibrato per circa venti minuti. La squadra di Chivu ha trovato difficoltà nel contenere Thuram, che ha dimostrato di essere l’anello debole. Nonostante il basso ritmo, il Liverpool ha amplificato la propria presenza in attacco, grazie agli strappi di Bradley, il quale ha creato scompiglio nella difesa interista giungendo a impegnare Sommer.

Nel finale, l’Inter ha tentato di reagire, ma non è riuscita a capitalizzare mentre il Liverpool ha colpito a maggio. Al minuto 86, una lieve trattenuta di Bastoni su Wirtz ha portato alla concessione di un rigore, ribadito dal VAR. Sul dischetto, Szoboszlai si è mostrato freddo e preciso, spiazzando Sommer per il gol decisivo dell’1-0. È stata l’ennesima prova di come l’Inter possa crollare nei momenti cruciali, come accaduto anche nella gara contro l’Atletico Madrid.

La vittoria del Liverpool ha portato i Reds a chiudere a quota 12 punti, mentre l’Inter si ritrova a dover affrontare le critiche per una prestazione che, al netto del rigore, non è stata all’altezza delle aspettative.

Le Statistiche della Partita

La sconfitta segna un punto importante nella storia recente dell’Inter in Champions League, evidenziando la necessità di rivedere e ristrutturare alcune dinamiche di gioco. Di seguito, il tabellino della partita:

INTER (3-5-2): Sommer 6; Akanji 6.5, Acerbi 6 (31’ Bisseck 6), Bastoni 5.5; Luis Henrique 5, Barella 6.5, Calhanoglu sv (10’ Zielinski 6.5), Mkhitaryan 5.5 (36’ st Sucic sv), Dimarco 6 (36’ st Carlos Augusto sv); Lautaro 5.5, Thuram 5 (36’ st Bonny sv). In panchina: J. Martinez, Taho, de Vrij, Frattesi, Diouf, Cocchi, P. Esposito. Allenatore: Chivu 5.5.

LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson 6; Gomez 5.5 (23’ st Bradley 6.5), Konaté 6, Van Dijk 6.5, Robertson 6; Jones 6.5, Gravenberch 6; Szoboszlai 6.5, Mac Allister 6, Ekitiké 5.5; Isak 5 (23’ st Wirtz 6). In panchina: Mamardashvili, Woodman, Kerkez, Nyoni, Ngumoha, Lucky. Allenatore: Slot 6.

ARBITRO: Zwayer (Ger) 5. RETE: 42’ st Szoboszlai (rig). NOTE: Serata nuvolosa, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Lautaro, Ekitiké, Mkhitaryan, Jones, Bastoni. Angoli 6-3. Recupero: 7’, 6’.

Questa partita ha una valenza particolare per entrambe le squadre, che dovranno cercare di capitalizzare le lezioni apprese in vista delle prossime sfide, con l’obiettivo di rafforzare le proprie posizioni nelle rispettive competizioni.

Fonti: Uefa.com, Inter.it, Liverpoolfc.com.

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