Tamajo e l’ambasciatore sloveno: insieme per sviluppo e occupazione sostenibile.

Palermo: Incontro Strategico tra Sicilia e Slovenia
PALERMO (ITALPRESS) – Presso la sede di Confcommercio Palermo, si è svolto un importante incontro tra l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, e Matjaž Longar, Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia. Presenti all’incontro anche la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio, e numerosi imprenditori locali.
L’incontro ha avuto come obiettivo principale quello di rafforzare il dialogo e la collaborazione tra Sicilia e Slovenia attraverso iniziative concrete. Sono state discusse opportunità di scambi istituzionali e missioni mirate, capaci di valorizzare le potenzialità delle imprese siciliane. “Riteniamo che le relazioni tra i nostri territori possano apportare benefici reciproci, stimolando la crescita economica e occupazionale,” ha dichiarato l’Assessore Tamajo.
Opportunità di Collaborazione nei Settori Strategici
Durante il confronto, l’Assessore Edy Tamajo ha sottolineato come la Slovenia si presenti come un mercato altamente sviluppato in settori strategici come logistica, tecnologia e innovazione. “La Slovenia non è solo un punto di riferimento per l’industria, ma mostra anche interesse per il settore agroalimentare di qualità e per il turismo esperienziale. La Sicilia può offrire un valore aggiunto in questi ambiti grazie alle sue specificità e alle competenze consolidate,” ha affermato Tamajo.
L’Ambasciatore Longar ha apprezzato la volontà di cooperare espressa dai rappresentanti siciliani. “Ho riscontrato un forte interesse nel trovare settori in cui le aziende slovene e siciliane possano collaborare,” ha commentato Longar. “Il dialogo è fondamentale, e noi lavoreremo insieme alle Camere di Commercio in Slovenia per sviluppare opportunità fruttuose.”
Durante l’incontro, sono emerse diverse aree di collaborazione, tra cui l’export, la formazione professionale, l’energia sostenibile e le filiere produttive ad alto contenuto identitario. L’Assessore Tamajo ha aggiunto: “Missioni ben strutturate possono creare legami solidi tra i diversi tessuti produttivi, portando a uno sviluppo equilibrato.”
Un elemento chiave dell’incontro è stato il riconoscimento della ricchezza culturale e turistica che entrambe le regioni possono offrirsi a vicenda. Longar ha enfatizzato l’importanza di promuovere il patrimonio culturale: “Sia la Sicilia che la Slovenia hanno una forte vocazione per il turismo. Dobbiamo mettere in moto sinergie anche in questo settore.”
La visita dell’Ambasciatore Longar rappresenta un passo significativo per consolidare i rapporti tra le due realtà. “Desideriamo rafforzare i legami non solo nei settori economici, ma anche in quelli culturali e universitari. Vogliamo che i giovani locali possano beneficiare di queste collaborazioni,” ha dichiarato Longar, evidenziando l’importanza della cooperazione tra le università delle due regioni.
Il dialogo tra Sicilia e Slovenia è parte delle iniziative promosse dall’assessorato regionale per aprire nuove strade di collaborazione con i Paesi europei. Le autorità siciliane intendono valorizzare le caratteristiche uniche dell’isola, creando ponti tra imprenditori, istituzioni e culture. “L’obiettivo è stimolare investimenti e scambi economici,” ha puntualizzato l’Ambasciatore.
Il calendario di Longar a Palermo è stato ricco di incontri. Dopo aver incontrato importanti figure istituzionali come il Commissario dello Stato per la Sicilia, prefetto Ignazio Portelli, e assessori regionali come Francesco Colianni ed Alessandro Dagnino, Longar ha esplorato anche proposte per una futura missione commerciale in Slovenia. “Il nostro scopo è favorire scambi fruttuosi,” ha affermato l’Ambasciatore.
La visita si concluderà con un incontro al Palazzo Reale e con il presidente di Unioncamere Giuseppe Pace. “Crediamo che questo sia solo l’inizio di un percorso di cooperazione,” ha concluso Longar, enfatizzando l’importanza di continuare a lavorare insieme per il bene di entrambe le realtà.
-Foto ufficio stampa assessore Tamajo-(ITALPRESS).
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