Tempo di sviluppo del cancro esofageo: quanto dura la comparsa della malattia
Il cancro esofageo è una patologia caratterizzata dalla formazione di cellule anomale nei tessuti dell’esofago, il canale che collega la bocca allo stomaco. Queste cellule possono crescere lentamente per molti anni senza causare sintomi evidenti. Quando i sintomi si manifestano, la malattia tende a progredire rapidamente, con possibilità di infiltrazione nelle strutture vicine.
Questa forma di tumore rappresenta la sesta causa più comune di decessi per cancro a livello globale ed è più diffusa negli uomini rispetto alle donne. Una condizione associata frequentemente ai tumori della parte inferiore dell’esofago è l’esofago di Barrett, caratterizzato dall’irritazione cronica del tessuto esofageo causata dai succhi gastrici.
Tipologie di cancro esofageo
La classificazione del cancro esofageo si basa sul tipo di cellule coinvolte, elemento fondamentale per definire l’approccio terapeutico più adatto. Le principali forme sono:
- Adenocarcinoma: è il tumore più comune nell’esofago e origina dalle cellule delle ghiandole mucose. In questa forma, le cellule squamose dell’esofago sono sostituite da cellule ghiandolari, principalmente nella parte inferiore dell’organo.
- Carcinoma a cellule squamose: interessa le cellule piatte che rivestono la superficie interna dell’esofago, con prevalenza nelle zone medio-alte. È la forma più frequente a livello mondiale.
- Altri tipi rari: comprendono carcinomi a piccole cellule, sarcomi, linfomi, melanomi e coriocarcinomi.
Stadiazione, sintomi e diagnosi del cancro esofageo
Il sistema di stadiazione più utilizzato è il TNM elaborato dall’American Joint Committee on Cancer (AJCC), che considera:
- T (Tumore): dimensioni e estensione del tumore primario;
- N (Linfonodi): coinvolgimento dei linfonodi regionali;
- M (Metastasi): diffusione a distanza ad altri organi.
Il grado del tumore (da I a III) indica quanto le cellule tumorali appaiono anomale al microscopio e la probabilità di crescita e diffusione aggressiva.
Nei primi stadi il cancro esofageo può non presentare sintomi. Con l’avanzamento della malattia, compaiono difficoltà a deglutire, dolore retrosternale, perdita di peso, tosse e, in alcuni casi, rigurgito di cibo.
