Tino Scopelliti trionfa alla 34ª edizione del Premio Sila 90, celebrazione di talenti.
I Premiati della XXXIV Edizione del Premio Sila 90
CATANZARO (ITALPRESS) – È stata celebrata la trentaquattresima edizione del Premio Sila 90, un riconoscimento prestigioso che annualmente attribuisce onore a personalità, aziende e figure di spicco della Calabria. Questo evento si è svolto in un clima di entusiasmo e partecipazione, sottolineando l’importanza delle eccellenze calabresi in vari ambiti. Tra i premiati c’era il presidente del CONI Calabria, Tino Scopelliti, che ha ricevuto una targa realizzata dal noto maestro Michele Affidato, simbolo dell’impegno e della dedizione nel mondo dello sport.
La serata di premiazione ha visto la partecipazione di diverse personalità, riflettendo un forte spirito di comunità. Ogni anno, il Premio Sila 90 si propone di valorizzare i contributi che le figure calabresi apportano in termini culturali, imprenditoriali e sportivi. Per il presidente Scopelliti, il premio rappresenta un riconoscimento del valore del lavoro svolto e della passione trasmessa agli atleti e appassionati della regione.
Il Ruolo dello Sport nella Società
Nel suo intervento di ringraziamento, Tino Scopelliti ha evidenziato quanto l’attività sportiva, in particolare per i giovani, sia cruciale per la formazione di veri cittadini. Ha affermato che lo sport è uno strumento insostituibile per trasmettere valori fondamentali come il rispetto, la disciplina e la responsabilità. Questi valori, secondo il presidente, non sono solo essenziali per un corretto approccio alle competizioni, ma sono anche le basi per costruire una società più giusta e coesa.
Scopelliti ha passato in rassegna le modalità attraverso cui il mondo sportivo può condurre verso un miglioramento civile e sociale. “Il rispetto delle regole è fondamentale non solo nel contesto sportivo, ma si estende anche nelle interazioni quotidiane”, ha dichiarato. La conversazione si è quindi concentrata sull’importanza dell’educazione al rispetto degli avversari, degli arbitri e degli allenatori, tutti elementi essenziali per garantire un ambiente sano e costruttivo.
Per garantire che i giovani possano beneficiare di queste esperienze formative, è indispensabile dotarsi di strutture sportive adeguate. Scopelliti ha ribadito la necessità di investire in impianti moderni e a norma, per garantire il diritto allo sport per tutti i ragazzi calabresi, promuovendo l’attività fisica come parte integrante della formazione giovanile.
