Tragedia familiare: Fabio Marchioni perde la vita, il padre Aurelio si suicida.
Tragedia a Sestola: La morte di Fabio Marchioni
Il torrente Dardagna, famoso per le sue acque cristalline, è stato teatro di una tragedia inaspettata che ha scosso profondamente la comunità di Sestola. Fabio Marchioni, 36 anni, conosciuto e amato nella zona, ha perso la vita martedì 8 luglio 2025 durante un pomeriggio che prometteva avventura e relax. I turisti presenti sul posto hanno assistito impotenti alla scena drammatica.
Secondo le prime indagini condotte dai Carabinieri di Fanano, Fabio avrebbe tentato un tuffo da un punto panoramico delle cascate, ignorando la pericolosità del luogo. L’acqua, in quel punto, era troppo bassa, e l’impatto con le rocce è stato fatale: un trauma cranico ha causato la morte istantanea del giovane. Nonostante i tempestivi soccorsi del 118, dei vigili del fuoco, del Soccorso Alpino e dell’elisoccorso, ogni tentativo di salvargli la vita si è rivelato vano.
Il dolore incommensurabile di Aurelio Marchioni
La notizia della scomparsa di Fabio ha avuto un impatto devastante su suo padre, Aurelio Marchioni, 68 anni. Poche ore dopo la tragedia, Aurelio si è tolto la vita lanciandosi dal ponte del Leo a Fanano, un gesto tragico compiuto in un luogo che conosceva bene. Il suo corpo è stato ritrovato nel tardo pomeriggio dello stesso giorno.
Aurelio Marchioni era una figura storica per la comunità di Sestola. Gestiva, insieme al figlio e alla moglie Brunella, l’Hotel del Corso, un’importante struttura alberghiera fondata dai nonni negli anni ’20. Aveva ricoperto per anni il ruolo di presidente del Consorzio Albergatori di Sestola, e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità.
Oltre al dolore per la perdita di Fabio, Aurelio portava con sé il peso di un lutto profondo e antico. Trent’anni fa, aveva già subito la tragedia della morte della sua unica figlia, deceduta tragicamente a soli sei anni.
Sestola è in lutto: il sindaco Fabio Magnani ha dichiarato, “Siamo una comunità colpita e ferita da questi due lutti che sconvolgono due generazioni.” Il Comune ha proclamato il lutto cittadino, annullando tutti gli eventi programmati sul territorio, compresi quelli turistici sul Monte Cimone.
Una famiglia segnata dal dolore
La famiglia Marchioni era ben conosciuta e rispettata a Sestola. Fabio era descritto da chi lo conosceva come “un ragazzo d’oro, pieno di vita, impegnato, sorridente e generoso”. La sua perdita, unita a quella del padre, segna uno strazio irrisolvibile per la comunità.
Le salme di Fabio e Aurelio sono state trasferite all’obitorio di Modena per gli accertamenti medico-legali. Le indagini preliminari confermano che si è trattato di un tragico incidente e di un suicidio.
Affrontare il dolore: risorse e supporto
Di fronte a situazioni dolorose di questa portata, è fondamentale sapere di non essere soli e che esistono risorse disponibili per chi sta attraversando momenti difficili. Se tu o qualcuno che conosci sta vivendo una crisi emotiva, è possibile contattare i seguenti servizi di supporto:
– Telefono Amico: 02 2327 2327 (disponibile tutti i giorni dalle 9 alle 24)
– Samaritans: 06 77208977 (attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22)
– In caso di emergenza, chiama il 112
La comunità di Sestola e le istituzione locali si stringono attorno alla famiglia Marchioni in questo periodo di immenso dolore. È importante che la sensibilizzazione su temi come il supporto psicologico e la prevenzione dei suicidi venga potenziata, affinché tragedie simili non si ripetano. Fonti ufficiali, come il Resto del Carlino, sottolineano l’importanza di affrontare i propri sentimenti e chiedere aiuto quando necessario.
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