Trump cerca esperti di Big Tech da inserire nel governo.
Trump istituisce la US Tech Force per modernizzare il governo
Il presidente Donald Trump ha annunciato il lancio della US Tech Force, un’iniziativa volta a modernizzare il governo federale degli Stati Uniti. Il programma, che prenderà avvio con il reclutamento di lavoratori provenienti da importanti aziende tecnologiche come Amazon, Apple, Google, Meta e Microsoft, mira a collocare circa 1.000 specialisti in tecnologia all’interno di diverse agenzie governative per un periodo massimo di due anni. Questi professionisti avranno la possibilità di continuare la loro carriera in una delle aziende coinvolte nel progetto o di restare nel governo.
Obiettivi della US Tech Force
La US Tech Force si propone di “accelerare l’uso dell’intelligenza artificiale” per rendere il governo “più responsabile ed efficiente”. L’iniziativa prevede anche lo sviluppo di applicazioni e la modernizzazione dei sistemi di gestione dei dati. Oltre a reclutare talenti da Big Tech, il programma prevede di assumere anche candidati all’inizio della carriera. Partecipano all’iniziativa anche altre aziende come Adobe, AMD, OpenAI, Robinhood, Uber e Nvidia, che forniranno competenze e risorse.
Il progetto sembra rappresentare un nuovo capitolo rispetto al servizio digitale statunitense (US Digital Service – USDS), un’agenzia istituita dall’ex presidente Barack Obama nel 2014 per migliorare i servizi digitali delle agenzie federali. La USDS è stata smantellata dall’amministrazione Trump, che ha creato il Dipartimento di Efficienza Governativa (Department of Government Efficiency) all’inizio dell’anno. L’integrazione della USDS nel nuovo dipartimento ha portato a significative riduzioni di personale e ha creato una maggiore incertezza nell’ambito tecnologico governativo.
