Unità contro la mafia: Cracolici sostiene le periferie di Palermo
Ma non si tratta solo di salute e sicurezza. L’emergenza abitativa è un’altra criticità cruciale per cui è stato invitato anche l’Istituto Autonomo Case Popolari. “Occorre vincere inerzie e pigrizie reciproche per fornire una casa ai cittadini che ne hanno diritto”, ha continuato Cracolici, affermando che è essenziale affrontare questi temi per non perdere la battaglia preventiva contro la criminalità. “Oggi stiamo vedendo crescere una generazione attratta dai modelli culturali di Cosa Nostra e che opta per una vita armata. Non possiamo permettere che la mafia prevalga”, ha avvertito il presidente della commissione Antimafia.
Il coinvolgimento di diverse istituzioni e la creazione di una strategia comune sono stati sottolineati come passi fondamentali. “Dobbiamo lavorare insieme per non abbandonare le periferie ad alta vulnerabilità sociale”, ha esortato Cracolici, riferendosi anche ad altre città come Catania e Messina. “L’assenza di un’azione concreta potrebbe comportare gravi conseguenze per le comunità a rischio”. Inoltre, è emersa la necessità di strumenti specifici per contrastare la cultura mafiosa e garantire il costante impegno da parte di tutti gli attori coinvolti.
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