Università della Tuscia: riapertura dei laboratori agrari dopo l’incendio devastante.
Incendio alla Facoltà di Agraria: La Regione Lazio a Sostegno dell’Università della Tuscia
ROMA (ITALPRESS) – Un devastante incendio ha colpito la facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia, seminando preoccupazione e tristezza all’interno della comunità accademica di Viterbo. In un momento così critico, Luisa Regimenti, assessore all’Università, al Personale, alla Polizia locale, agli Enti locali e alla Sicurezza urbana della Regione Lazio, ha voluto esprimere la propria vicinanza a studenti e docenti, sottolineando l’impegno della Regione nel supporto alla ripresa.
“Dopo il disastroso evento, ho sentito l’urgenza di recarmi personalmente a Viterbo per mostrare la nostra solidarietà”, ha dichiarato Regimenti durante la sua visita all’Ateneo della Tuscia. Questo gesto di vicinanza è fondamentale per far sentire a tutti, dai giovani studenti ai professionisti dell’istruzione, che non saranno lasciati soli in questo momento difficile.
Impegno della Regione Lazio per la Ripresa
Nel corso della visita, l’assessore ha incontrato il Pro-Rettore dell’Università della Tuscia, Alvaro Marucci, al quale ha assicurato il pieno sostegno della Regione. Regimenti ha fatto sapere che sono già in atto colloqui per reperire risorse economiche destinate alla strumentazione dei laboratori danneggiati. “È fondamentale trovare soluzioni rapide. La continuità didattica e la ricerca sono prioritarie, in particolare per i giovani ricercatori, il cui futuro non deve essere compromesso”, ha affermato l’assessore.
In un contesto di crisi, le istituzioni locali e regionali si mobilitano per garantire un rapido ritorno alla normalità. Il supporto non si limita solo a interventi finanziari, ma include l’avvio di un piano di recupero e rilancio delle attività accademiche, creando un ambiente favorevole alla formazione e alla ricerca.
Inoltre, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha già espresso la propria disponibilità ad assistere l’Università della Tuscia nel processo di recupero. “Siamo al fianco delle istituzioni che affrontano momenti di crisi, perché il sapere, la cultura e l’istruzione devono continuare a prosperare anche nei momenti più difficili”, ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara, confermando una collaborazione attiva.
Per ulteriori dettagli sull’incendio e le sue conseguenze, gli interessati possono consultare il sito ufficiale dell’Università della Tuscia e il canale della Regione Lazio qui.
Con l’impegno congiunto di tutte le parti coinvolte, ci sarebbe una forte speranza di un rapido recupero. I laboratori, cuore pulsante delle attività di ricerca, devono essere riattivati al più presto per garantire ai giovani talenti la possibilità di sviluppare le proprie competenze.
In una nota il rettore dell’Università della Tuscia ha espresso la sua gratitudine alla Regione e a tutte le autorità coinvolte: “La grande mobilitazione e l’immediato intervento rappresentano un segno tangibile di solidarietà. Siamo fiduciosi che, lavorando insieme, riusciremo a ristabilire la normalità in tempi brevi”.
L’incendio ha lasciato il segno, ma la risposta della comunità accademica e delle istituzioni è stata prontamente attivata. “Investire sulla formazione e sulla ricerca è investire nel futuro del nostro Paese”, ha concluso Regimenti.
La ripresa delle attività è ora una priorità, e tutti i soggetti interessati sono chiamati a fare fronte comune per garantire un equo supporto.
Per rimanere aggiornati sulle ultime novità riguardanti l’assistenza all’Università della Tuscia e su altri eventi nel settore educativo, vi invitiamo a seguire i canali ufficiali della Regione e dell’università.
Nota: Le immagini e eventuali video del sopralluogo di Regimenti saranno aggiornati nella sezione “Notizie” sul sito della Regione Lazio. Per visualizzare un video correlato, è possibile cliccare qui.
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(ITALPRESS)
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