Urso e Virkkunen: accordo strategico su tecnologie e innovazione nell’Unione Europea.
Il recente incontro a Palazzo Piacentini ha visto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e la vicepresidente della Commissione Europea, Henna Virkkunen, discutere di temi cruciali per il futuro tecnologico dell’Europa. Tra i principali argomenti affrontati, spiccano l’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile inaugurato a Roma, il rafforzamento della strategia europea nei semiconduttori e tecnologie quantistiche, e la filiera dei cavi sottomarini. Urso ha sottolineato l’importanza delle tecnologie abilitanti per la competitività industriale, mentre Virkkunen ha evidenziato il ruolo strategico dell’Italia in questo contesto innovativo.
Collaborazione Italia-Ue per Sviluppo Tecnologico e Competitività
Roma ha ospitato un incontro tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e la vicepresidente esecutiva della Commissione Europea, Henna Virkkunen. Durante il colloquio, si sono discussi temi cruciali come l’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile, l’autonomia strategica dell’Europa in tecnologie quantistiche e semiconduttori, e le politiche dell’Unione per le infrastrutture dei cavi sottomarini. Questi aspetti si rivelano fondamentali per elevare la competitività industriale e favorire investimenti.
Il ministro Urso ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie abilitanti come fondamenti per il progresso economico. Ha messo in evidenza la necessità di rafforzare le filiere europee, puntando sulle competenze industriali e sull’attrazione di investimenti stranieri. La vicepresidente Virkkunen ha confermato l’impegno dell’Italia nel guardare al futuro attraverso investimenti in semiconductori, tecnologie quantistiche e cavi sottomarini, evidenziando l’importanza di un’alleanza strategica che vada oltre il settore produttivo.
Un focus particolare è stato dedicato all’AI Hub for Sustainable Development, inaugurato il 20 giugno a Roma, frutto della collaborazione tra il Mimit e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo. Questo progetto coinvolge aziende del G7 e paesi africani, sottolineando la sinergia tra Italia e Ue per sviluppare competenze nel campo dell’intelligenza artificiale. Urso ha anche richiamato l’attenzione sulla leadership italiana in calcolo ad alte prestazioni, citando supercomputer di eccellenza che favoriscono l’evoluzione dell’AI.
In aggiunta, i partecipanti hanno discusso della Semicon Coalition, creata per conferire una maggiore rilevanza all’Europa nel settore dei semiconduttori. La conversazione ha toccato anche la strategia italiana per le tecnologie quantistiche, evidenziando la disponibilità dell’Italia a contribuire alle politiche europee. Infine, il ministro ha rimarcato il ruolo strategico dell’Italia nella filiera dei cavi sottomarini, grazie alla sua posizione geostrategica nel Mediterraneo, essenziale per le strategie dell’Unione Europea.
Innovazione Tecnologica e Sviluppo in Europa: Il Ruolo dell’Italia
ROMA (ITALPRESS) – L’AI Hub per lo Sviluppo Sostenibile, recentemente inaugurato a Roma, rappresenta un passo significativo verso il rafforzamento dell’autonomia tecnologica europea. Durante un incontro al Palazzo Piacentini, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e la vicepresidente della Commissione Europea, Henna Virkkunen, hanno trattato temi cruciali, tra cui le tecnologie quantistiche, i semiconduttori e le politiche europee per i cavi sottomarini. “L’intelligenza artificiale e le tecnologie abilitanti sono essenziali per la competitività industriale”, ha sottolineato Urso.
L’incontro ha evidenziato la determinazione dell’Italia nel puntare su innovazioni strategiche, che spaziano dai semiconduttori alle Giga Factories. La vicepresidente Virkkunen ha rimarcato l’importanza di tali investimenti non solo per il settore produttivo, ma per l’intero ecosistema europeo, affermando che sono fondamentali per una collaborazione duratura. Inoltre, è emerso il potenziale dell’AI Hub in relazione alla crescita economica e all’innovazione ecologica, evidenziando la sinergia tra Italia e Unione Europea.
Urso ha messo in risalto la leadership italiana nel calcolo ad alte prestazioni e nelle tecnologie quantistiche, cruciali per l’evoluzione dell’IA. L’Italia ospita alcuni dei supercalcolatori più potenti del mondo, come il supercomputer Leonardo. È stato menzionato anche il progetto ‘IT4LIA’, che mira a sviluppare modelli di intelligenza artificiale, supportato dalla Commissione Europea e atteso per il 2026.
Il dialogo ha spaziato anche sulle tecnologie quantistiche e sulla loro rilevanza per la sovranità tecnologica dell’UE. Il ministro ha confermato l impegno dell’Italia verso le politiche europee, facendo riferimento alla Strategia italiana per le tecnologie quantistiche. Infine, è stata discussa la posizione strategica dell’Italia nel Mediterraneo, fondamentale per le infrastrutture di cavi sottomarini, essenziale per potenziare la connettività europea.
– Foto ufficio stampa Mimit –
(ITALPRESS).
Non perderti tutte le notizie di tecnologia su Blog.it
