Valditara: Sbagliare è naturale, ciò che conta è la capacità di rialzarsi.
Il Ruolo dell’Educazione all’Empatia nella Formazione
Parlando di educazione, Valditara ha introdotto importanti novità nel panorama scolastico nostrano, come l’inserimento dell’educazione all’empatia nei programmi didattici. “Educarsi all’empatia significa non solo vedere l’altro ma anche sorridere all’altro”, ha spiegato. La fiducia reciproca è un’altra pietra miliare del processo formativo: “È fondamentale imparare a confidare nell’altro e a ricambiare questa fiducia”, ha aggiunto.
Il ministro ha anche toccato il tema della memoria. Secondo Valditara, è essenziale saper coltivare il lascito del proprio passato, poiché solo così è possibile costruire un futuro migliore. “Tutti noi commettiamo errori, ma la vera bellezza consiste nella capacità di rialzarsi dopo una caduta. La scuola deve insegnarvi a farlo”, ha affermato.
Questa riflessione è stata accompagnata dall’aneddoto di una lettera che i ragazzi hanno scritto al Santo Padre Leone XIV. La missiva, che ha profondamente colpito Valditara, evidenzia la loro consapevolezza che sbagliare è umano, ma ciò che conta è come si reagisce. Per questo motivo, la missione della scuola si estende oltre la semplice trasmissione di conoscenze: si tratta di formare cittadini resilienti e capaci di affrontare le sfide.
