Valditara: Sbagliare è naturale, ciò che conta è la capacità di rialzarsi.
Un Futuro Centrico e Inclusivo
Il ministro dell’Istruzione ha poi affrontato una tematica di grande rilevanza sociale: l’importanza di spostare il focus dalla cultura dell’individualismo alla cultura del “noi”. “La cultura che mette al centro l’io ipertrofico non può più avere spazio. Dobbiamo mettere prima gli altri, il noi. Solo così la scuola diventa vita, imparando a sentire l’altro”, ha dichiarato con grande fermezza.
Questa visione è sostenuta anche dalla necessità di una rivoluzione culturale nelle modalità educative. Valditara ha espresso la volontà di coinvolgere i ministeri dell’educazione di altri paesi, sottolineando come il dialogo e la condivisione di esperienze possano arricchire il sistema educativo. “Dobbiamo portare avanti la voce delle consulte degli studenti in un’ottica internazionale”, ha enfatizzato.
In un’epoca in cui la tecnologia e la globalizzazione stanno cambiando le dinamiche sociali, la figura della scuola come luogo di incontro e di educazione all’altruismo assume un valore ancora più significativo. Si tratta di un compito non solo degli insegnanti, ma di tutta la comunità, che deve collaborare per formare cittadini sensibili e consapevoli.
