Viaggiare con un gatto si può: la storia di Gigia e delle sue avventure
Gigia, una gatta tigrata, bianca e grigia, salvata da una cucciolata nelle campagne intorno a Treviso, ha trasformato questo concetto in realtà. In poco più di quattro anni, ha visitato quattordici regioni italiane, trovando in ogni luogo la sua dimensione. Dai vicoli di Chioggia alla cattedrale di Rieti, dai canali di Venezia alle terme di Saturnia, passando per le spiagge della Costiera Amalfitana, Gigia non si limita a osservare: esplora, annusa, valuta e approva ogni angolo che incontra. L’Italia per lei non è solo una destinazione turistica, ma un parco giochi da vivere e scoprire zampa dopo zampa.
La sua padrona ha riconosciuto sin da subito l’attitudine all’avventura. Fin dai primi giorni dopo l’adozione, Gigia mostrava interesse per le passeggiate fuori casa. Per permetterle di seguire i suoi ritmi in sicurezza, è stata dotata di un’imbracatura che le consentisse di esplorare il mondo esterno. Da allora, le passeggiate quotidiane tra le strade di Treviso sono diventate un rituale consolidato: Gigia conosce perfettamente il percorso verso il parco e si muove con disinvoltura tra automobili e pedoni.
