Waymo testa Gemini come assistente AI per robotaxi, innovando l’esperienza di viaggio.
Wong riporta che l’assistente è progettato per avere un’identità chiara e uno scopo ben definito: “un compagno AI amichevole e utile integrato in un veicolo autonomo Waymo,” con l’obiettivo principale di “migliorare l’esperienza del passeggero fornendo informazioni utili e assistenza in modo sicuro, rassicurante e discreto.” Utilizzerà un linguaggio semplice e diretto, evitando gergo tecnico e mantenendo risposte concise, da una a tre frasi.
In base ai meta-prompt, quando un passeggero attiva l’assistente tramite lo schermo dell’auto, Gemini può scegliere da un insieme di saluti pre-approvati, personalizzati con il nome del passeggero. Inoltre, il sistema è in grado di accedere a dati contestuali sull’utente, come il numero di viaggi effettuati con Waymo.
