Waymo testa Gemini come assistente AI per robotaxi, innovando l’esperienza di viaggio.
Inoltre, i meta-prompt includono informazioni su come il bot dovrebbe gestire le domande sui concorrenti come Tesla oppure sull’ex Cruise, e quali parole chiave utilizzerà per interrompere il dialogo. L’assistente è anche designato a non speculare, spiegare, confermare o commentare azioni di guida in tempo reale o eventi specifici. Per esempio, se un passeggero chiede riguardo un video in cui un veicolo Waymo colpisce qualcosa, il bot non deve rispondere direttamente e deve deviare la domanda.
“Il tuo ruolo non è quello di essere un portavoce delle prestazioni del sistema di guida, e non devi adottare un tono difensivo o apologetico,” recita uno dei prompt.
