West Nile: 5 nuovi casi, il totale raggiunge 22. Incremento preoccupante della malattia.
ORISTANO (ITALPRESS) – La situazione legata al virus West Nile in Sardegna richiede attenzione e precauzione. Secondo la direttrice del dipartimento di Sanità e Prevenzione della ASL 5 di Oristano, Maria Valentina Marras, l’80% delle persone infettate non mostra sintomi, mentre il 20% sviluppa una sindrome simil-febbrile. Solo meno dell’1% dei casi, prevalentemente tra soggetti fragili e anziani, manifestano sintomi gravi, come encefalite e meningoencefalite. Questo differenti livelli di gravità evidenziano l’importanza delle misure di prevenzione contro le punture di zanzara, principali vettori del virus.
Nuovi Casi Registrati nel Territorio
Negli ultimi giorni, sono stati registrati 5 nuovi casi di infezione da West Nile nella provincia di Oristano, tra il 5 settembre e oggi. Le persone colpite, tutte ultra-settantenni, risiedono in diverse località come Oristano, Allai, Cabras, Riola e Santa Giusta. Dei cinque pazienti, tre si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale San Martino con sintomi febbrili e dopo le cure sono stati dimessi. Due di loro, invece, risultano attualmente ricoverati e sotto osservazione. Questa emergenza sanitaria ha spinto le autorità locali a intensificare le misure di prevenzione.
Il dipartimento di Prevenzione ha avviato un’indagine epidemiologica e ha disposto la disinfestazione immediata entro un raggio di 200 metri dalle abitazioni dei contagiati. Questa strategia è fondamentale per limitare la diffusione del virus e proteggere la popolazione. Con l’aggiunta di questi nuovi casi, i contagi totali accertati nel 2025 in Sardegna salgono a 22, un dato che evidenzia un trend allarmante.
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