Zucchero celebra 70 anni con un concerto speciale all’Arena di Verona
Il successo internazionale e le collaborazioni di prestigio
La vera consacrazione arriva dopo l’incontro in California con il produttore Corrado Rustici, che segna una svolta decisiva nella carriera del cantautore. Sotto la sua guida nascono album fondamentali, come “Blue’s” e soprattutto “Oro, incenso e birra”. Quest’ultimo, rimasto per sette anni l’album italiano più venduto al mondo, contiene successi indimenticabili come “Un diavolo in me” e “Overdose d’amore”. Da quel momento Zucchero non si è più fermato, esibendosi sui palchi nazionali e internazionali, accanto ad artisti di fama mondiale quali Ray Charles, Eric Clapton, Sting e Luciano Pavarotti.
Tra i momenti più memorabili della sua carriera vi è la collaborazione con Pavarotti nel 1992 per la registrazione di “Miserere”, alla quale partecipò anche un giovane Andrea Bocelli. Zucchero ha duettato con star del calibro di Paul Young, Joe Cocker, Miles Davis e B.B. King, consolidando così il suo status di artista globale. Alcune delle sue canzoni più celebri, come “X colpa di chi”, “Vedo nero”, “Baila”, “Pippo” e “Come il sole all’improvviso”, sono diventate veri e propri classici della musica italiana degli anni Novanta e Duemila.
About The Author
