Paperissima Sprint 2024: tornano conduttori, tante papere e la data in cui debutta in tv

Paperissima Sprint 2024: tornano conduttori, tante papere e la data in cui debutta in tv

paperissima-sprint.jpg

Con l’arrivo della bella stagione ritorna Paperissima Sprint, il varietà estivo ideato da Antonio Ricci. Questo programma, ricco di filmati divertenti pieni di papere ed errori, ci accompagnerà per i prossimi mesi. Siamo tutti curiosi di scoprire chi saranno i conduttori e le novità di questa nuova edizione.

Paperissima Sprint 2024 vedrà il ritorno di Vittorio Brumotti come conduttore, per il dodicesimo anno consecutivo. Accanto a lui, confermate anche la brasiliana Marcia Thereza Araujo Barros e la ligure Valentina Corradi, dopo il successo dello scorso anno. Non può mancare la presenza dell’immancabile Gabibbo, che è ormai un volto noto dal lontano 1990. La prima puntata è programmata per lunedì 10 giugno 2024, su Canale 5, alle 20.35, un appuntamento da non perdere che andrà in onda tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, per tutta l’estate fino a settembre.

La formula vincente di Paperissima Sprint rimane la stessa: nuovi sketch, filmati inediti di papere, gaffe ed errori televisivi provenienti da tutto il mondo. Secondo quanto spiegato dai conduttori, le papere sono un ottimo modo per far sorridere, mentre gli errori sono quelli che ci mettono a disagio. I momenti più divertenti per la realizzazione di questi filmati avvengono durante matrimoni, feste, in cucina e negli sport, classici che non possono mancare nel corso di questo spettacolo così amato dal pubblico.

Paperissima Sprint è uno dei programmi più seguiti di Canale 5, come dimostrano i numeri raggiunti nelle precedenti edizioni. Il record stagionale è stato stabilito il 7 gennaio di quest’anno, con 3.421.000 telespettatori totali, pari al 16.15% di share individui. Un grande successo che si spera di replicare anche nella versione estiva.

Se vuoi contribuire alla realizzazione del programma inviando video con papere, cadute o altro, puoi farlo tramite il sito www.paperissima.mediaset.it. I video più divertenti saranno selezionati e trasmessi su Canale 5. Paperissima Sprint è un programma ideato da Antonio Ricci e scritto da Lorenzo Beccati, Alessandro Meazza, Fabio Nocchi e Carlo Sacchetti, mentre la regia è curata da Mauro Marinello.

In conclusione, Paperissima Sprint è un’appuntamento fisso per molti telespettatori, un momento di svago e di risate che ci accompagnerà per tutta l’estate, portando allegria e divertimento nelle nostre case.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimissime

Titoli possibili (uno a scelta):

  • Crepet Shock: “Mancanza di Rispetto a Scuola Presagio di Problemi Futuri”
  • Crepet Attacca: “Giovani Irrispettosi? Colpa di un’Educazione Superficiale”
  • Allarme Crepet: “Scuola, Mancanza di Rispetto è Sintomo di un’Educazione Fallimentare”
  • Crepet Demolisce l’Educazione Moderna: “Poche Parole, Nessun Valore, Giovani Persi”
  • Crepet: “Chi Insegna il Dispetto a Scuola, Semina Male per il Futuro”

Esempio di articolo (basato sul titolo: Crepet Shock: “Mancanza di Rispetto a Scuola Presagio di Problemi Futuri”):

Lo psichiatra Paolo Crepet lancia un allarme preoccupante: la mancanza di rispetto verso i docenti è un campanello d’allarme che preannuncia problemi ben più gravi nel futuro dei giovani. Secondo Crepet, l’incapacità di mostrare deferenza e ascolto in ambito scolastico si traduce in una generale mancanza di rispetto verso le figure autoritarie e, più in generale, verso il prossimo.

Crepet individua le radici del problema in un’educazione superficiale e frettolosa. “Si educa con 15 parole, senza dare suggerimenti, senza coltivare il pensiero critico” afferma Crepet. Questa mancanza di profondità e di stimoli intellettuali porta i giovani a sviluppare un atteggiamento di superficialità e disinteresse, che si manifesta anche attraverso la mancanza di rispetto.

Il monito di Crepet è chiaro: è necessario ripensare radicalmente il modello educativo, puntando su una maggiore attenzione alla formazione del carattere e alla trasmissione di valori fondamentali come il rispetto, la responsabilità e l’empatia. Solo così si potrà arginare la deriva dell’irrispetto e costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.