Lollobrigida: “Approvvigionamento alimentare, chiave per sicurezza e libertà in Ucraina”
Sicurezza Alimentare e Libertà: Un Imperativo Necessario
Roma (ITALPRESS) – Durante una recente conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, ha posto l’accento sulla fondamentale connessione tra approvvigionamento alimentare e libertà. Nel suo intervento, ha dichiarato: “Oggi dobbiamo cogliere l’occasione di riflettere su come l’approvvigionamento alimentare non sia solo una garanzia di sicurezza ma anche di libertà. È essenziale sviluppare azioni sul piano europeo che coinvolgano l’Africa come interlocutore, per emancipare il continente dai condizionamenti attuali e permettere all’Ucraina di tornare forte nel garantire l’approvvigionamento necessario a livello globale”.
L’importanza delle alleanze internazionali
Il ministro ha enfatizzato l’importanza di costruire partnership solide che possano rafforzare la cooperazione a livello internazionale. Nel suo discorso, ha citato le parole della presidente Giorgia Meloni, la quale ha sottolineato l’importanza di schierarsi dalla “parte giusta della storia” sin dall’inizio del conflitto, mettendo in risalto il coraggio dei patrioti ucraini e il dovere di difendere il diritto internazionale. “La battaglia non è vinta, serve la coesione di tante nazioni”, ha aggiunto Lollobrigida, evidenziando come il supporto internazionale sia cruciale per fare fronte alla situazione attuale.
Questa riflessione nasce in un contesto internazionale complesso, in cui la Russia ha utilizzato le risorse alimentari come strumento di pressione non solo nei confronti dell’Ucraina, ma anche delle nazioni più vulnerabili. “Abbiamo visto come il cibo stia assumendo una dimensione nuova nel conflitto – ha spiegato Lollobrigida – non perché non avesse un valore prima, ma per il fatto che nella guerra di aggressione russa, Mosca ha utilizzato questa strategia per piegare e manipolare altre nazioni”. Questa attualizzazione dell’approvvigionamento alimentare si rivela quindi un argomento cruciale non solo per la sicurezza dei popoli, ma anche per la stabilità geopolitica.
La guerra come fattore di destabilizzazione
La crisi alimentare indotta dal conflitto ha colpito in particolare i Paesi più deboli, che dipendono fortemente dalle importazioni di cibo provenienti dall’Ucraina. “Le nazioni che si rivolgono a noi per la sussistenza dei loro popoli non possono diventare vittime di strategie di coercizione internazionale”, ha affermato Lollobrigida. “È fondamentale che ci siano misure immediate e strategie a lungo termine per garantire un approvvigionamento alimentare stabile e garantire così libertà e dignità a tutti”.
Le parole di Lollobrigida trovano riscontro anche nelle dichiarazioni di altre figure chiave a livello internazionale. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha più volte ribadito l’importanza di garantire la sicurezza alimentare come parte integrale della strategia per la pace. “Senza sicurezza alimentare, non possiamo aver speranza di stabilità e sviluppo”, ha affermato in diverse occasioni.
Un nuovo paradigma per l’approvvigionamento alimentare
In questo contesto, diverse istituzioni stanno rapidamente rivedendo le loro strategie. L’Unione Europea, per esempio, ha messo in atto piani per rafforzare le supply chain alimentari e diversificare le fonti di approvvigionamento, al fine di ridurre la dipendenza da fornitori particolarmente vulnerabili. “Lavorare a fianco delle nazioni africane non è solo un gesto di solidarietà, ma è un passo necessario per garantire una stabilità che avvantaggi tutti”, ha affermato il presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
La cooperazione tra le diverse nazioni, quindi, diventa una priorità a livello globale. I Paesi devono unire le loro forze per affrontare le minacce legate alla sicurezza alimentare e per garantire un futuro più stabile. “La crisi ucraina è un richiamo all’azione; è una chiamata a rimanere uniti e ad affrontare insieme le sfide attuali”, ha concluso Lollobrigida.
In sintesi, l’appello del ministro dell’Agricoltura non è solo una questione di approvvigionamento alimentare, ma rappresenta anche un chiaro messaggio di unità e responsabilità internazionale. Gli attori globali, sia pubblici che privati, devono operare in sinergia per garantire non solo la sicurezza alimentare ma anche la libertà delle nazioni colpite da crisi e conflitti.
Fonti: Agenzia Italpress, dichiarazioni di Francesco Lollobrigida, Giorgia Meloni, António Guterres, Ursula von der Leyen.
Non perderti tutte le notizie di Food su Blog.it
