Pizza a forma di cuore: un’iniziativa per sostenere ragazzi autistici nel nostro team.
La vera pizza napoletana conquista la Francia
«All’estero l’Italia è conosciuta principalmente per la pizza e il mandolino. Se così fosse, non sarebbe il caso di far scoprire la nostra autentica tradizione culinaria?», riflette Ivan Pasquariello in videochiamata dalla sua casa a Nizza. Insieme alla moglie, Monica Liberti, gestisce la pizzeria napoletana Les Amoreux, riconosciuta dalla guida Restaurant Guru come la prima delle migliori 50 pizzerie in Francia.
Per Ivan, questo è un motivo di grande orgoglio. Trasferitosi in Costa Azzurra 15 anni fa, si dedica quotidianamente a far conoscere i sapori dell’Italia ai residenti e ai turisti. «A volte mi sorprendo dei risultati raggiunti – racconta a Leggo – Qui ci conoscono tutti, spesso ci fermano per chiedere foto. Abbiamo solo cercato di portare un pezzo della nostra casa in Francia».
Da Napoli a Nizza: una nuova vita
La coppia ha deciso di lasciare Napoli 15 anni fa. «Dopo diversi viaggi, volevamo cambiare aria, ma portando sempre con noi il nostro amore per la città» – spiega Pasquariello. Nizza è stata scelta come la location ideale per costruire la loro famiglia, che ora include anche i figli Valeria e Giovanni, quest’ultimo autistico. «È il posto giusto, perché da qui, in un’ora, si può tornare in Italia. Inoltre, il mare è una parte fondamentale della nostra vita, specialmente dopo aver vissuto a Napoli. È un compagno fedele».
Per prepararsi ad aprire la pizzeria, hanno studiato a fondo il processo di preparazione della pizza, dalla fermentazione agli ingredienti. Nel 2010, Ivan e Monica si sono iscritti a un corso intensivo di francese. «Ci chiamavano “les amoreux”, cioè gli amanti» – racconta Ivan. Questo soprannome è diventato il nome della loro pizzeria.
Non è stato facile avviare l’attività, però. Ivan ricorda con ansia le difficoltà burocratiche: «Servivano molti permessi e la paura di non far capire il valore della nostra cucina aumentava man mano che il tempo passava». Tuttavia, l’attenzione dalla comunità locale a quel tempo fu sorprendente; molti si fermavano curiosi di sapere quale tipo di attività stessero avviando. «Quando parlavamo del nostro progetto, vedemmo entusiasmi nei loro occhi. Siamo stati tra i primi a portare la cucina napoletana nella regione».
«Non solo pizza napoletana» è il motto della loro attività. Ivan e Monica danno spazio agli ingredienti di diverse regioni italiane nei loro piatti. La mozzarella proviene da Paestum, le olive taggiasche dalla Liguria, e i vini da piccole cantine in Umbria e Toscana. «Il caffè lo prepariamo proprio come a Napoli», scherza Ivan. Inizialmente, dovevano recarsi ogni settimana al confine per reperire ingredienti, mentre ora possono contare su 18 fornitori italiani stabili in Francia, cercando il meglio da ciascuno di loro.
Un tocco d’amore in ogni piatto
Ogni piatto racconta anche una storia d’amore: «Ogni sera, serviamo alle donne una pizza a forma di cuore. È un ricordo del nostro primo appuntamento, quando un cuoco di Napoli ci preparò pizze simili, dicendoci che tra di noi sarebbe sbocciato qualcosa. Ci piace pensare che, in questo modo, trasmettiamo un po’ dell’amore che ci unisce».
La notorietà di Les Amoreux si è diffusa rapidamente in Francia, attirando l’attenzione di molti critici gastronomici, tra cui François-Régis Gaudry, noto per i suoi programmi gastronomici. Gaudry ha testato centinaia di ristoranti prima di nominare Les Amoreux come la migliore pizzeria napoletana del Paese. Questo riconoscimento è stato confermato anche dalla guida Restaurant Guru, che ha elogiato la qualità della loro offerta.
«Faccio fatica a credere a tutto ciò. Abbiamo dimostrato che noi italiani siamo molto di più di uno stereotipo», afferma Ivan con orgoglio. La popolarità è cresciuta anche grazie ai social media, che hanno reso più semplice per le persone scoprire la loro cucina e il loro amore. «Il nostro prossimo obiettivo è rendere il locale ancor più inclusivo. Negli anni abbiamo fatto beneficenza e stiamo ora progettando un’iniziativa per aiutare i ragazzi autistici a integrarsi e lavorare con noi», conclude Ivan.
Les Amoreux non è solo una pizzeria: è un viaggio culinario e un inno all’amore per l’Italia, un luogo dove autenticità e passione si fondono per creare un’esperienza indelebile.
Fonti: Restaurant Guru, Leggo, François-Régis Gaudry.
Ultimo aggiornamento: sabato 26 luglio 2025, 05:00
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