Crescita turistica a Palermo: Federalberghi avverte sui confronti tra periodi diversi.
Il settore turistico di Palermo segna una crescita, con un aumento del 18% delle presenze nelle strutture extralberghiere, contrariamente al dato di Federalberghi che indica un calo del 10% nelle prenotazioni alberghiere da agosto. L’assessore al Turismo, Alessandro Anello, sottolinea la necessità di considerare il turismo oltre gli hotel, evidenziando anche la diminuzione del 13% nei reati. D’altra parte, Federalberghi, rappresentata da Rosa Di Stefano, esprime preoccupazione per la sicurezza dei turisti e l’impatto negativo di episodi criminosi sulla reputazione della città. Entrambi gli enti mirano a valorizzare Palermo come destinazione d’arte.
Turismo e Sicurezza a Palermo: Dichiarazioni e Contrasti
PALERMO (ITALPRESS) – Le statistiche turistiche relative a Palermo mostrano un trend positivo, con un incremento delle presenze rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Lo affermano i principali attori del settore, in particolare quelli dell’extralberghiero, che operano oltre 5.380 strutture nella città, e segnalano un aumento delle presenze stimato attorno al 18% rispetto al 2024. L’assessore al Turismo del Comune, Alessandro Anello, sostiene che il dato del 10% di calo riportato da Federalberghi sul settore alberghiero non rappresenta l’intero panorama turistico della città, poiché gli hotel costituiscono solo una delle possibili opzioni di alloggio per i visitatori.
Discutendo la questione della sicurezza, Anello richiama i dati del ministro dell’Interno, Piantedosi, che indicano un abbattimento del 13% dei reati a Palermo e nell’area metropolitana nei primi mesi del 2025, accompagnato da un potenziamento dei servizi di controllo. Sottolinea che gli episodi criminali recenti sono rimasti isolati e i responsabili sono stati quasi tutti identificati e arrestati. La collaborazione tra le istituzioni e l’amministrazione comunale si mostra determinata nell’affrontare queste problematiche.
Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo, replica alle affermazioni dell’assessore, chiarendo che il calo del 10% riguarda il mese di agosto e non l’intero periodo. Fino a luglio, infatti, i dati erano in crescita rispetto al 2024. Inoltre, Di Stefano mette in guardia contro il confronto di dati su periodi diversi, sottolineando l’importanza di una rilevazione precisa, capace di riflettere la realtà del settore.
Infine, sul tema della sicurezza, la presidente sugli albergatori enfatizza che non si possono considerare come “isolati” eventi criminosi recenti che hanno colpito i turisti, poiché la loro frequenza ha un impatto negativo sull’immagine di Palermo. La reputazione turistica è cruciale e occorre tutelare chi visita la città per mantenere la fiducia dei viaggiatori e preservare il lavoro di anni dedicato alla promozione del brand Palermo.
Crescita Turistica a Palermo e il Dibattito sulla Sicurezza
PALERMO (ITALPRESS) – “Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, le presenze turistiche a Palermo non subiscono un calo; al contrario, il settore sta vivendo una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I principali operatori, in particolare quelli del settore extralberghiero, segnalano un incremento del 18% delle presenze, grazie a oltre 5.380 strutture attive in città. Il dato del 10% di calo menzionato da Federalberghi si riferisce esclusivamente agli hotel, una delle molte opzioni di soggiorno, quindi non può rappresentare l’intero panorama del turismo. Così ha dichiarato l’assessore al Turismo del Comune di Palermo, Alessandro Anello.
In merito alla sicurezza, l’assessore ha sottolineato che i reati a Palermo e nell’area metropolitana sono diminuiti del 13% nei primi mesi del 2025 e i servizi di controllo sono stati notevolmente potenziati. Gli episodi di criminalità avvenuti recentemente sono stati circoscritti e i colpevoli, in gran parte, arrestati. Le istituzioni stanno afforntando la questione con determinazione, insieme all’amministrazione comunale.
Riferendosi alla sicurezza, il presidente di Federalberghi Palermo, Rosa Di Stefano, ha chiarito che il calo del 10% segnalato riguarda esclusivamente il mese di agosto, basato su cancellazioni già confermate. Sottolinea come sia fuorviante confrontare dati di periodi diversi senza specificare i contesti.
In merito agli incidenti, Di Stefano ha avvertito riguardo alla crescente frequenza di eventi che colpiscono i turisti, evidenziando l’impatto negativo sulla reputazione della città. La sicurezza dei visitatori deve essere una priorità essenziale per mantenere la fiducia dei viaggiatori e preservare il marchio di Palermo come destinazione turistica di valore”.
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