West Nile: 430 casi e 27 decessi nel 2023, analisi regionale dettagliata.

West Nile: 430 casi e 27 decessi nel 2023, analisi regionale dettagliata.

West Nile: 430 casi e 27 decessi nel 2023, analisi regionale dettagliata.

Aumento dei Casi di West Nile Virus in Italia: Dati Recenti

Fattori di Crescita e Situazione Attuale

ROMA (ITALPRESS) – Il numero di casi confermati di infezione da West Nile Virus (WNV) in Italia ha raggiunto quota 430, un incremento significativo rispetto ai 351 casi segnalati nel precedente bollettino. Questo aggiornamento è stato comunicato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) nel suo settimo bollettino di sorveglianza. Purtroppo, gli effetti del virus stanno causando anche un bilancio tragico: 27 decessi sono stati registrati finora.

In merito ai casi, 193 si sono presentati in forma neuro-invasiva, condizione particolarmente seria che coinvolge il sistema nervoso centrale. I principali dati sui casi neuro-invasivi sono stati suddivisi per regione: 8 in Piemonte, 12 in Lombardia, 14 in Veneto, e numeri significativi anche in Lazio (62 casi) e Campania (64 casi). Altri casi si sono verificati nelle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia (1), Liguria (1), Emilia-Romagna (13), Molise (2), Basilicata (2), Calabria (5), Sicilia (1) e Sardegna (8).

Letalità e Sorveglianza Epidemiologica

La letalità del virus, calcolata sulle forme neuro-invasive finora confermate, si attesta al 13,9%. È interessante notare che questo dato è in linea con le percentuali degli anni precedenti, ovvero il 20% nel 2018 e il 14% nel 2022. Questi numeri suggeriscono che, mentre l’infezione continua a rappresentare una sfida significativa per la salute pubblica, il tasso di mortalità non ha mostrato un aumento preoccupante rispetto agli anni passati.

Oltre ai casi clinici confermati, sono stati notificati 38 casi asintomatici, rilevati in donatori di sangue. Nonostante non mostrino sintomi evidenti, questi casi evidenziano l’importanza di una sorveglianza costante e di misure preventive nel settore della donazione del sangue.

Espansione del Virus: Le Regioni Coinvolte

L’analisi attuale mostra che la circolazione del WNV è documentata in 57 province di ben 15 regioni italiane. Le regioni coinvolte, oltre a quelle già citate, includono Abruzzo, Puglia e Sicilia. Questo dato sottolinea che il virus sta continuando ad espandersi, in particolare nelle aree endemiche del nord Italia.

Gli esperti del dipartimento Malattie Infettive dell’ISS commentano: “L’espansione del virus è un fenomeno che stiamo osservando con attenzione, ma i dati attuali rispecchiano l’andamento epidemiologico degli ultimi anni. La percentuale di casi neuroinvasivi sul totale continua a mantenersi in linea con le stagioni precedenti.”

Prevenzione e Raccomandazioni

La crescente diffusione del WNV pone l’accento sull’importanza delle strategie di prevenzione. È fondamentale che i cittadini siano informati sui rischi e sulle modalità di trasmissione del virus. A tal riguardo, le autorità sanitarie promuovono misure per ridurre il contatto con le zanzare, vettore principale di trasmissione.

Si raccomanda di adottare pratiche quali:

  • Utilizzo di repellenti per insetti quando si esce, specialmente al tramonto e all’alba, ore in cui le zanzare sono più attive.
  • Indossare abbigliamento a maniche lunghe e pantaloni lunghi.
  • Ridurre il ristagno d’acqua nei propri giardini e nelle aree circostanti per evitare la proliferazione degli insetti.
  • Informarsi sulle statistiche e i bollettini forniti dalle autorità sanitarie.

In aggiunta, la donazione di sangue dovrebbe essere effettuata con consapevolezza, dato che anche gli asintomatici possono risultare portatori del virus.

Riferimenti e Fonti Ufficiali

I dati e le informazioni qui presentate sono stati sintetizzati e analizzati a partire dal settimo bollettino di sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità, un ente di riferimento per la salute pubblica in Italia. Ulteriori informazioni possono essere trovate visitando il sito ufficiale dell’ISS, dove è possibile consultare gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica del West Nile Virus e altre malattie infettive.

È fondamentale che la popolazione rimanga informata e attenta, seguendo le raccomandazioni delle autorità sanitarie per ridurre il rischio di infezione e proteggere così la propria salute e quella degli altri.

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