50 milioni per potenziare l’industria olivicola calabrese: una boccata d’ossigeno per il settore!

50 milioni per potenziare l’industria olivicola calabrese: una boccata d’ossigeno per il settore!

50 milioni per potenziare l’industria olivicola calabrese: una boccata d’ossigeno per il settore!

CATANZARO (ITALPRESS) – La Regione Calabria ha lanciato un’importante iniziativa per il settore olivicolo, prevedendo un investimento di 50 milioni di euro per il Piano olivicolo regionale. Questo piano è stato approvato nell’ambito del Programma Strategico della PAC 2023-2027, specificamente nel Complemento Strategico Regionale della Calabria. Il recente Avviso pubblico “Intervento SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole del comparto olivicolo” si propone di fornire un supporto significativo a tutti gli attori coinvolti nel comparto.

Un’opportunità per il settore olivicolo calabrese

Il settore olivicolo rappresenta un elemento fondamentale dell’agroalimentare calabrese, e tale iniziativa ha come obiettivo principale il rilancio e l’innovazione di questo comparto. Gli imprenditori agricoli, sia singoli che associati, potranno beneficiare delle misure previste nel bando, che si concentrano sulla promozione di investimenti produttivi e innovativi.

Il focus del bando è vario e comprende attività che favoriscono la valorizzazione del capitale fondiario e delle dotazioni aziendali. Tra le priorità ci sono il miglioramento climatico-ambientale, la qualità e differenziazione delle produzioni, oltre all’introduzione di tecnologie digitali e processi innovativi. L’obiettivo finale è di aumentare la competitività delle aziende agricole nel comparto olivicolo, approfittando delle potenzialità del mercato.

Misure ammissibili e stanziamenti

Le misure ammissibili per il bando includono la realizzazione di nuovi impianti olivicoli ad alta densità e completamente meccanizzabili. Sono previsti interventi per l’espianto e reimpianto di oliveti, insieme alla riqualificazione degli impianti esistenti. Un’importante attenzione sarà data anche al recupero degli oliveti secolari, che rivestono un valore storico e ambientale notevole. Inoltre, il rinnovo dei frantoi aziendali con sistemi tecnologici avanzati è un altro punto focale dell’intervento.

Gli investimenti riguarderanno anche macchinari, attrezzature e soluzioni digitali come droni, sensori e robot, così come sistemi di gestione per una maggiore efficienza. Le aziende agricole saranno incentivate a implementare meccanizzazione nella fase di raccolta e a realizzare interventi mirati a garantire sostenibilità ambientale, conservazione del suolo e riduzione delle emissioni.


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