Fibra ultraveloce a Milano-Cortina: Open Fiber potenzia la connessione con 900 km di rete.

Fibra ultraveloce a Milano-Cortina: Open Fiber potenzia la connessione con 900 km di rete.

Milano si prepara ad un importante progetto per garantire una connessione di rete ad alta velocità...

Milano si prepara ad un importante progetto per garantire una connessione di rete ad alta velocità nei presidi di pronto intervento in vista delle Olimpiadi Invernali 2026. L’accordo tra la Città metropolitana di Milano e Open Fiber prevede circa 900 km di nuova rete in fibra ottica, con un investimento di circa 3 milioni di euro. Tre anelli miglioreranno la comunicazione tra enti pubblici, garantendo velocità fino a 10 Gigabit al secondo. Questo progetto rappresenta un passo decisivo per la sicurezza e la gestione delle informazioni sensibili, non solo durante l’evento sportivo, ma anche per il futuro del territorio.

Progetto di Rete Fibra Ottica per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026

MILANO (ITALPRESS) – È stato presentato un ambizioso progetto per fornire una connessione di rete ad alta velocità nei principali presidi di pronto intervento in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’accordo operativo siglato tra la Città metropolitana di Milano e Open Fiber prevede la realizzazione di circa 900 km di rete nuova attraverso tre anelli in fibra ottica. Il costo stimato del progetto è di circa 3 milioni di euro, con tempistiche serrate per garantire il completamento entro gennaio.

Stefano Mazzitelli, direttore commerciale di Open Fiber, ha sottolineato l’importanza della rete FTTH (Fiber To The Home), che offre altissima velocità e un’affidabilità fondamentale per i servizi pubblici essenziali. Questi tre anelli garantiranno connessioni sicure fino a 10 Gigabit al secondo, collegando enti come la Polizia di Stato, vari uffici pubblici nel territorio di Sondrio e l’ospedale Niguarda di Milano. Questo sistema è cruciale per la trasmissione di informazioni sensibili in tempo reale, specialmente durante un evento di portata globale come le Olimpiadi.

Francesco Vassallo, Vicesindaco della Città metropolitana, ha definito l’iniziativa il risultato di un lungo lavoro volto a costruire un’infrastruttura digitale robusta. Dal 2005, sono stati posati circa 8000 km di fibra ottica, collegando 100 comuni metropolitani, scuole e ospedali. Vassallo ha evidenziato l’intenzione di mantenere la connettività a disposizione delle comunità locali anche dopo la conclusione delle Olimpiadi, trasformando la rete in un vero e proprio cuore pulsante per la governance intelligente del territorio.

Il Direttore generale dell’ospedale Niguarda, Alberto Zoli, ha evidenziato il miglioramento significativo della comunicazione tra strutture sanitarie, permettendo una gestione più efficace dei pazienti. Infine, il Questore di Milano, Bruno Megale, ha sottolineato come il progetto di fibra ottica abbia velocizzato le operazioni di sicurezza, migliorando anche i servizi offerti ai cittadini, come quelli relativi a passaporti e immigrazione.

Progetto di Connettività per le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026

MILANO (ITALPRESS) – È stato avviato un ambizioso progetto che mira a garantire una rete ad alta velocità nei principali presidi di pronto intervento in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. L’accordo operativo presentato oggi tra la Città metropolitana di Milano e Open Fiber prevede la creazione di circa 900 km di nuova rete in fibra ottica, con un investimento previsto di circa 3 milioni di euro. Le tempistiche sono serrate, con un completamento previsto fra novembre e gennaio, considerando che l’evento sportivo è imminente. Mazzitelli, direttore commerciale di Open Fiber, ha rivelato l’accelerazione specifica per l’ospedale Niguarda, già funzionale la linea Milano-Livigno.

I tre anelli di fibra ottica garantiranno una connessione sicura fino a 10 Gigabit al secondo. Il primo anello servirà vari uffici della Polizia di Stato, come la Centrale Operativa Interforze Semogo e la Questura di Sondrio. Il secondo anello interesserà enti della provincia di Sondrio, tra cui la Polizia stradale e il Comune. Infine, il terzo anello collegherà i presidi di Livigno e Bormio all’ospedale Niguarda di Milano. Questa sinergia tra Open Fiber e la Città Metropolitana faciliterà una comunicazione sicura e affidabile, essenziale in un evento di tale rilevanza.

Francesco Vassallo, Vicesindaco della Città metropolitana di Milano, ha sottolineato come questo progetto rappresenti il coronamento di vent’anni di impegno verso una solida infrastruttura digitale. Dal 2005, circa 8000 km di fibra collegano centinaia di comuni e istituti, garantendo una connettività efficace per vari enti pubblici. Questo sforzo non solo supporterà le Olimpiadi, ma arricchirà anche le possibilità delle comunità locali a lungo termine.

Alberto Zoli, Direttore generale dell’ospedale Niguarda, ha evidenziato l’impatto significativo del progetto sulla sanità, consentendo una migliore trasmissione di dati e immagini per le diagnosi e i trattamenti. Inoltre, il Questore di Milano, Bruno Megale, ha confermato che la fibra ottica porterà a un’accelerazione nella trasmissione dei dati e nei servizi di sicurezza, a beneficio diretto della cittadinanza. Con questi collegamenti, si potrà garantire un servizio più efficiente e tempestivo, fondamentale in un contesto come quello delle Olimpiadi.

Non perderti tutte le notizie di tecnologia su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *