Stati Generali Ripartenza, Tajani: Governo forte sostegno alle imprese per la crescita economica
Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri, ha ribadito l’impegno del Governo italiano a supporto delle imprese nel contesto di una competizione economica globale in continua evoluzione. Ha sottolineato l’importanza di valorizzare le 4 milioni di PMI italiane, che rappresentano la seconda manifattura europea, puntando a raggiungere 700 miliardi di euro di export annuo entro la fine della legislatura. Tajani ha illustrato il Piano d’Azione per l’Export, volto a potenziare la presenza delle imprese italiane nei mercati extra-UE, e ha annunciato la prossima missione economica in India, fondamentale per rafforzare i corridoi tra Asia ed Europa.
Il Governo sostiene le imprese italiane per rafforzare export e crescita economica
BOLOGNA (ITALPRESS) – In un contesto internazionale segnato da continui cambiamenti economici e da una competizione globale sempre più intensa, il Governo si conferma un partner fondamentale per le imprese italiane. Con un tessuto produttivo costituito da oltre 4 milioni di PMI, che fanno dell’Italia la seconda manifattura europea, l’obiettivo è valorizzare le eccellenze del Paese sui mercati mondiali, promuovendone la presenza e la competitività.
Il ministro Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e titolare della Farnesina, ha espresso nel suo messaggio inviato agli Stati generali della Ripartenza a Bologna l’importanza strategica di sostenere l’export e l’internazionalizzazione dei territori. Nel suo mandato, la diplomazia della crescita è stata al centro degli sforzi, con la meta di raggiungere 700 miliardi di euro annui di esportazioni. Proprio lo scorso marzo è stato lanciato il Piano d’Azione per l’Export, pensato per rafforzare la presenza delle aziende italiane nei mercati extra-UE più promettenti, un piano presentato in tutte le missioni all’estero, dall’ultima a Riad, dove è stato inaugurato un business forum con oltre mille imprese partecipanti.
Nei prossimi giorni Tajani sarà impegnato in una missione in India per promuovere IMEC, un corridoio economico e logistico che collega India, Medio Oriente e Mediterraneo, con l’Italia come porta d’accesso all’Europa dall’Asia. Questa iniziativa rappresenta non solo una scelta strategica per il presente, ma un’opportunità di lungo termine per le economie coinvolte. Contestualmente, è stata conclusa una significativa riforma del Ministero degli Affari Esteri, con l’ambizione di renderlo più vicino alle esigenze di cittadini e imprese, puntando su crescita, semplificazione e sburocratizzazione.
Sarà istituita una Direzione Generale dedicata interamente a crescita ed export, e verranno messe a disposizione delle imprese strutture come la Sala dell’export e l’Unità di Crisi, pronte a supportare i produttori italiani. Il 17 dicembre a Milano si terrà la terza edizione della Conferenza Nazionale dell’Export, che vedrà la partecipazione di ambasciatori e rappresentanti di ICE, SACE, Simest e CDP per incontrare e sostenere le imprese. L’attenzione alle aziende è essenziale per generare sviluppo e occupazione, impegno che il Governo intende mantenere costante nel tempo.
Il Governo a fianco delle imprese per potenziare export e crescita
BOLOGNA (ITALPRESS) – Di fronte a un contesto internazionale in continua evoluzione economica e con una competizione globale sempre più intensa, il Governo italiano conferma il sostegno forte e costante alle imprese. L’obiettivo è far emergere e valorizzare a livello mondiale le eccellenze di un tessuto produttivo che conta 4 milioni di piccole e medie imprese, elemento che fa dell’Italia la seconda manifattura più importante in Europa. Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri, ha evidenziato questo impegno nel suo messaggio inviato agli Stati generali della Ripartenza a Bologna, ribadendo che l’attenzione all’export e all’internazionalizzazione rappresenta una priorità strategica della “diplomazia della crescita”.
Per raggiungere obiettivi ambiziosi, il ministro ha sottolineato il lancio, avvenuto lo scorso marzo, del Piano d’Azione per l’Export, che mira a potenziare la presenza delle aziende italiane in mercati extra-UE con alti margini di sviluppo. Tale piano è stato illustrato durante numerose missioni internazionali, l’ultima delle quali si è tenuta recentemente a Riad, in Arabia Saudita, dove Tajani ha inaugurato un importante forum economico alla presenza di oltre mille aziende, segnalando l’intensificazione dei rapporti con Paesi strategici per l’economia italiana.
Nei prossimi giorni, inoltre, il ministro sarà impegnato in una missione in India, con un focus economico rilevante e per promuovere il progetto IMEC, che prevede la creazione di un corridoio economico e logistico tra India, Medio Oriente e Mediterraneo. L’Italia si propone così come porta d’ingresso dell’Europa verso l’Asia, una scelta che apre prospettive significative per lo sviluppo futuro delle economie coinvolte. In parallelo, Tajani ha completato un’ampia riorganizzazione del Ministero degli Affari Esteri al fine di renderlo più efficiente, vicino alle necessità di cittadini e imprese, e orientato alla crescita, alla semplificazione e alla riduzione della burocrazia.
Con la costituzione di una nuova Direzione Generale dedicata esclusivamente alla crescita e all’export, il Ministero si struttura come un punto di riferimento concreto e operativo per le imprese, mettendo a loro disposizione spazi dedicati come la Sala dell’export e un’Unità di Crisi pronta a offrire supporto tempestivo. Il prossimo 17 dicembre a Milano si terrà la terza edizione della Conferenza Nazionale dell’Export, incontro che vedrà la partecipazione di ambasciatori e figure chiave di enti come ICE, SACE, Simest e CDP. Questi momenti di confronto sono fondamentali per ascoltare e affiancare le imprese, riconoscendo il loro ruolo indispensabile per la crescita economica e l’occupazione nel Paese, come sottolineato da Tajani.
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