Accordo tra CEI e Generali per garantire protezione assicurativa a 25mila parrocchie italiane.

Accordo tra CEI e Generali per garantire protezione assicurativa a 25mila parrocchie italiane.

Accordo tra CEI e Generali per garantire protezione assicurativa a 25mila parrocchie italiane.

La Conferenza Episcopale Italiana e Generali Italia hanno firmato un accordo innovativo per proteggere oltre 25.000 parrocchie nelle 226 Diocesi italiane dai danni causati da calamità naturali. Questa intesa prevede garanzie automatiche senza necessità di perizie, permettendo una risposta rapida agli eventi catastrofali, grazie all’integrazione di tecnologie avanzate e dati ambientali. L’accordo sottolinea la collaborazione tra pubblico e privato per sostenere la coesione sociale e la sostenibilità, con l’obiettivo di preservare il patrimonio ecclesiastico e garantire un futuro alle comunità. Entrambe le parti si impegnano a supportare le esigenze delle parrocchie e il bene comune.

Accordo tra Conferenza Episcopale Italiana e Generali Italia per la Protezione delle Parrocchie

ROMA (ITALPRESS) – La Conferenza Episcopale Italiana, in collaborazione con Generali Italia, ha siglato un significativo accordo volto alla protezione degli enti parrocchiali nelle 226 Diocesi italiane. Questa innovativa intesa permetterà alle oltre 25mila parrocchie di accedere a servizi rapidi e dedicati in caso di eventi calamitosi, come terremoti, inondazioni e precipitazioni intense.

La soluzione presentata, strutturata in forma parametrica, prevede garanzie innovative che si attivano automaticamente, evitando la necessità di perizie sui fabbricati e certificazioni tecniche. Questa copertura, una delle più avanzate a livello europeo, è progettata per affrontare i rischi legati ai cambiamenti climatici e agli eventi naturali devastanti. L’utilizzo di dati ambientali, tecnologie digitali e modelli predittivi offre un meccanismo di attivazione rapido ed efficace, assicurando sostenibilità, trasparenza e protezione immediata per i beni delle comunità ecclesiali.

L’accordo rappresenta un modello eccellente di collaborazione tra il pubblico e il privato, sostenendo la coesione sociale e la modernizzazione del Paese, soprattutto in termini di sostenibilità e salvaguardia del territorio. Questa sinergia è il risultato di un percorso di dialogo tra le due entità, volto a comprendere e affrontare le esigenze del mondo ecclesiastico, confermando Generali come principale partner assicurativo nazionale.

Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, ha espresso gratitudine per questa collaborazione, sottolineando l’importanza di preservare il patrimonio ecclesiastico, duramente colpito negli anni da eventi calamitosi. Giancarlo Fancel, Country Manager e CEO di Generali Italia, ha aggiunto che l’accordo rappresenta un passo significativo per rispondere alle sfide ambientali e sociali attuali, affermando l’impegno di Generali a supportare le comunità locali.

Accordo tra CEI e Generali Italia per la Tutela delle Parrocchie

La Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e Generali Italia hanno raggiunto un accordo significativo per la protezione delle parrocchie nelle 226 Diocesi italiane. Con questa intesa innovativa, oltre 25mila parrocchie potranno usufruire di servizi rapidi in caso di danni causati da calamità naturali come terremoti, alluvioni e forti piogge. L’iniziativa mira a garantire una pronta assistenza alle comunità ecclesiali colpite da eventi avversi.

Il nuovo modello assicurativo, di tipo parametrico, si distingue per l’attivazione automatica delle garanzie, che non richiedono perizie sui fabbricati né certificazioni di tecnici o liquidatori. Questa copertura, tra le più avanzate in Europa, è specificamente progettata per affrontare i rischi legati ai cambiamenti climatici e ad eventi catastrofici. Grazie all’integrazione di dati ambientali e tecnologie digitali, il sistema promette una risposta sicura e immediata, garantendo così sostenibilità e trasparenza.

La collaborazione tra la CEI e la Business Unit di Generali dedicata agli Enti Religiosi e al Terzo Settore evidenzia un esempio di cooperazione tra pubblico e privato, volto a sostenere la coesione sociale e la transizione ecologica. Questa intesa non solo migliora la protezione delle comunità ecclesiali, ma contribuisce anche alla modernizzazione del Paese, promuovendo la salvaguardia del territorio.

Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, ha ringraziato Generali per l’impegno nel creare un modello di collaborazione a vantaggio delle parrocchie, ricordando l’importanza di preservare il patrimonio ecclesiastico. Giancarlo Fancel, Country Manager di Generali Italia, ha sottolineato l’importanza di rispondere alle sfide ambientali e sociali attraverso strumenti innovativi, confermando il ruolo di Generali come partner di fiducia per le comunità italiane.

Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *