America Latina 2025: Promesse di conservazione sfidano crimine e estrazione delle risorse.
Tuttavia, nonostante gli sforzi di alcuni governi per rafforzare le leggi ambientali, l’andamento generale è un deterioramento della situazione. Laina ha sottolineato che la criminalità ambientale è stata più presente nel dibattito pubblico, specialmente nella zona dell’Amazzonia, dove i gruppi criminali controllano circa due terzi dei municipi. La crescente domanda di oro e il traffico di droga hanno alimentato il potere della criminalità organizzata, portando a una combinazione di violenza e corruzione che complica ulteriormente la situazione ambientale.
La Violenza Contro i Difensori Ambientali
L’America Latina è anche la regione più pericolosa per i difensori ambientali: nel 2024 sono stati registrati 120 omicidi, che rappresentano l’82% del totale globale. Le comunità indigene, in particolare, continuano a fronteggiare minacce, violenze e sparizioni. Mónica Chuji Gualinga, deputata presso Indigenous Peoples’ Rights International, ha sottolineato come i governi abbiano riconosciuto la loro incapacità di conservare l’Amazzonia da soli, aprendo la strada alla creazione di meccanismi che incorporano la voce indigena a livello diplomatico.
