Antonella Clerici critica i nuovi conduttori e la tv che non riesce a sopportare
Durante l’intervista, Antonella Clerici ha espresso la sua opinione sul ricambio generazionale nel mondo della televisione, sottolineando come i conduttori sessantenni rappresentino l’ultimo gruppo cresciuto con la tv generalista come unico mezzo di comunicazione. “I conduttori giovani diversificano molto, hanno tante alternative: i social, le piattaforme di streaming, i podcast, ormai su Instagram guadagnano molto di più che in tv”, ha affermato la Clerici, mettendo in luce la profonda trasformazione del settore. In questo contesto, la televisione tradizionale deve adattarsi e aprirsi a nuove sperimentazioni: “La via d’uscita per il ricambio generazionale è sempre la stessa, far crescere i giovani nei programmi estivi, sperimentare programmi nuovi senza le solite facce”.
Questa dichiarazione si inserisce in un dibattito più ampio sul futuro della tv, che coinvolge anche altri volti noti come Maria De Filippi, che recentemente ha ribadito l’importanza di supportare nuove leve in un’intervista a La Repubblica: “La televisione ha bisogno di rinnovarsi e dare spazio ai giovani, perché è da loro che nasce la vera innovazione” (La Repubblica, 2024).
Le preferenze di Antonella Clerici: tra programmi da rinnovare e format amati
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