Aspettativa di vita e prospettive per chi convive con la neurofibromatosi
La neurofibromatosi (NF) è una patologia neurologica genetica caratterizzata dalla formazione di tumori benigni chiamati neurofibromi sul tessuto nervoso. Questi tumori possono svilupparsi in qualsiasi area del sistema nervoso, inclusi cervello, midollo spinale e nervi periferici. Generalmente i neurofibromi non sono maligni e si presentano sulla superficie o sotto la pelle, ma possono anche causare deformità ossee e alterazioni cutanee. I sintomi di NF compaiono solitamente alla nascita o durante l’infanzia e tendono a peggiorare con l’età, risultando in alcuni casi in una disabilità significativa mentre in altri possono essere lievi e quasi impercettibili.
La speranza di vita per una persona con neurofibromatosi è mediamente di circa 8 anni inferiore rispetto alla popolazione generale, soprattutto a causa del maggior rischio di sviluppare sia tumori benigni che maligni, in particolare nella forma NF1. In assenza di complicanze gravi, la vita può comunque essere relativamente normale per molti pazienti.
Tipologie di neurofibromatosi
Esistono tre forme principali di neurofibromatosi, ciascuna con caratteristiche cliniche e decorso differenti:
- Neurofibromatosi tipo 1 (NF1)
- Neurofibromatosi tipo 2 (NF2)
- Schwannomatosi (SWN)
Neurofibromatosi tipo 1 (NF1): caratteristiche e sintomi
La neurofibromatosi tipo 1, nota anche come malattia di von Recklinghausen, è la forma più comune. Colpisce principalmente i nervi del sistema nervoso periferico e i segni clinici si manifestano in tenera età, spesso già alla nascita o nei primi anni di vita.
Le principali manifestazioni includono:
- Macchie caffè-latte: macchie cutanee marroni di dimensioni variabili che si presentano prima dei 2 anni di età.
- Efèlidi in regione ascellare e inguinale: piccole lentiggini in queste aree.
- Neurofibromi multipli: piccoli tumori benigni, generalmente indolori, che compaiono sulla pelle e tendono a crescere lentamente, spesso dalla pubertà in poi.
- Neurofibromi plexiformi: tumori voluminosi che coinvolgono più nervi con potenziali complicanze quali dolore, debolezza e problemi estetici.
- Corpi di Lisch: noduli marroni sulla retina che non compromettono la visione.
- Disturbi dell’apprendimento: difficoltà nella lettura, matematica e ortografia sono comuni.
- Macrocefalia e statura bassa: i bambini con NF1 presentano spesso una testa di dimensioni maggiori e un’altezza inferiore alla media.
- Problemi ortopedici: sono frequenti scoliosi, cifosi, pseudartrosi congenita della tibia e deformità delle orbite oculari.
- Rischio tumorale: sebbene la maggior parte dei tumori siano benigni, circa il 10% può trasformarsi in forme maligne.
- Altre complicanze: possono includere ritardo mentale, difficoltà nel linguaggio e ipertensione.
Negli individui con NF1 è fondamentale un monitoraggio medico regolare per gestire le potenziali complicanze e intervenire tempestivamente in caso di necessità.
