Aumento dell’8,1% negli scambi immobiliari residenziali nel secondo trimestre 2025.
Nel secondo trimestre del 2025, il mercato immobiliare residenziale ha registrato un incremento dell’8,1% rispetto allo stesso periodo del 2024, coinvolgendo tutte le aree territoriali, comprese le grandi città. Torino e Palermo si distinguono con crescita a due cifre, rispettivamente +11,3% e +10%. Anche il settore delle locazioni ha visto un aumento dell’1,5%, mentre il mercato non residenziale è cresciuto del 5%, con un notevole aumento nel settore terziario-commerciale. Il mercato dei terreni ha visto un +3,2%, trainato soprattutto dal Sud e dalle Isole, con oltre 37 mila ettari compravenduti.
Aumento del Mercato Immobiliare in Italia nel Secondo Trimestre del 2025
ROMA (ITALPRESS) – Gli scambi di immobili residenziali sono aumentati dell’8,1% nel secondo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo l’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle Entrate. Questo incremento interessa tutte le zone del paese, sia nelle grandi città sia nei comuni più piccoli, evidenziando la vivacità del settore residenziale.
Le città metropolitane riflettono questa crescita, con Torino e Palermo che registrano aumenti significativi, rispettivamente del 11,3% e del 10%. Anche il mercato delle locazioni mostra segnali positivi, con un incremento dell’1,5% nel numero di nuovi contratti registrati rispetto al 2024. Non si arresta neanche la crescita del settore non residenziale, cresciuto del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le transazioni nel segmento terziario-commerciale evidenziano il maggior incremento, con un aumento del 6,2%.
Focalizzandosi sulle varie categorie di immobili, le vendite di negozi, depositi commerciali e uffici mostrano rispettivamente un incremento del 6,1%, 5,1% e 4,2%. Anche il mercato degli immobili a destinazione agricola ha visto un forte rialzo, con un incremento del 9,5%. Questi dati dimostrano come diversi segmenti del mercato siano in espansione, a testimonianza di una domanda robusta e crescente.
Una nota positiva arriva anche dal mercato dei terreni, che ha registrato una crescita del 3,2% rispetto allo stesso trimestre del 2024. Questo aumento è in gran parte attribuibile al dinamismo del Sud e delle Isole, dove sono stati scambiati oltre 37 mila ettari di terreni, corrispondenti a circa 1.100 ettari in più rispetto all’anno precedente. Una chiara indicazione che il mercato immobiliare italiano sta mostrando segnali di vitalità e rinnovato interesse.
Incremento del Mercato Immobiliare nel 2025: Trend Positivi in Tutti i Settori
ROMA (ITALPRESS) – Nel secondo trimestre del 2025, il mercato degli scambi di immobili residenziali ha registrato un aumento dell’8,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questa crescita interessa tutte le aree del paese, inclusi i capoluoghi e i Comuni più piccoli. Le informazioni provengono dall’Osservatorio del mercato immobiliare (Omi) dell’Agenzia delle Entrate, che ha analizzato le statistiche relative a compravendite residenziali, commerciali e terreni.
Le principali città italiane non sono eccezione a questo trend, con Torino e Palermo che mostrano tassi di crescita a due cifre, rispettivamente del 11,3% e del 10%. Anche il mercato delle locazioni sta vivendo un periodo positivo; a livello nazionale, il numero di abitazioni per cui è stato sancito un nuovo contratto è aumentato dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il settore non residenziale ha visto un incremento del 5%, con il comparto terziario-commerciale che ha registrato i maggiori aumenti, pari al 6,2%.
All’interno del mercato commerciale, le vendite di negozi (+6,1%), depositi commerciali (+5,1%) e uffici (+4,2%) sono cresciute sensibilmente. Anche gli immobili destinati all’agricoltura hanno avuto un forte rialzo, con un incremento del 9,5%. Questi dati confermano una ripresa generale e la crescente domanda in diversi segmenti del mercato.
Nel secondo trimestre del 2025 si osserva anche una ripresa nel mercato dei terreni, che ha fatto segnare un +3,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Tale crescita è stata guidata in particolare dalle regioni del Sud e delle Isole, dove sono stati scambiati oltre 37 mila ettari di terreni, circa 1.100 ettari in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
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