Banca Generali premiata dal Financial Times come “Best Private Bank in Italy” per PWM
Banca Generali è stata premiata come la migliore banca private in Italia per la settima volta negli ultimi nove anni, ricevendo il riconoscimento dai Global Private Banking Awards organizzati dal gruppo Financial Times a Londra. Sotto la guida di Gian Maria Mossa, CEO da nove anni, la banca ha puntato su innovazione e crescita, implementando soluzioni avanzate come l’intelligenza artificiale e applicazioni dedicate ai wealth manager. La giuria ha apprezzato anche la leadership nei servizi di investimento e advisory, oltre all’acquisizione di Intermonte, utile a rafforzare il supporto alle PMI. I risultati positivi si riflettono nell’aumento delle masse gestite e nel valore del titolo, confermando la posizione di eccellenza di Banca Generali nel settore.
Banca Generali riconosciuta come miglior Private Bank in Italia dal Financial Times
MILANO (ITALPRESS) – Per la settima volta negli ultimi nove anni, Banca Generali ha ricevuto il prestigioso riconoscimento come “Best Private Bank in Italy” dal Gruppo del Financial Times, durante una cerimonia internazionale a Londra che ha riunito le principali realtà mondiali del settore. Il premio si basa su un giudizio indipendente di operatori e giornalisti delle rinomate testate “Professional Wealth Management” (PWM) e “The Banker”, testate con radici che risalgono al 1926. Sotto la guida del CEO Gian Maria Mossa, nominato nove anni fa, Banca Generali ha dimostrato un forte impegno nell’innovazione delle soluzioni dedicate sia ai banker che alla clientela private, che oggi rappresenta quasi il 70% delle masse complessive della banca.
Nel corso degli anni, la banca ha sviluppato servizi di wealth management sempre più avanzati, passando dalle prime applicazioni informatiche dedicate a ogni servizio, fino all’adozione di intelligenza artificiale a supporto delle attività dei banker. Il percorso riconosciuto dalla giuria del Financial Times evidenzia come Banca Generali sia stata protagonista di una crescita costante, combinando innovazione e attenzione alle esigenze dei propri clienti, posizionandosi come “first mover” nel settore del private banking italiano.
Un elemento fondamentale nella valutazione della giuria riguarda anche la solidità finanziaria e il ritorno per gli stakeholder. Quest’anno particolare rilievo è stato dato alla leadership nei servizi di investimento e consulenza evoluta, all’innovazione degli strumenti e al sostegno alle PMI, con una menzione speciale per l’acquisizione della boutique indipendente Intermonte. Secondo Gian Maria Mossa, l’attenzione verso la crescita sostenibile e la valorizzazione delle persone rappresenta il fulcro della strategia della banca, che continua a puntare sull’eccellenza e sull’innovazione, spingendo il mercato e rafforzando il dialogo con la comunità finanziaria internazionale.
Arrivati alla diciassettesima edizione, i Global Private Banking Awards consolidano il loro ruolo di riconoscimento globale di riferimento per il settore, grazie a una giuria indipendente composta da analisti, investitori e giornalisti che valutano sia aspetti qualitativi che quantitativi. Le candidature provengono da gruppi bancari privati presenti in Europa, Asia, Nord America, Medio Oriente, America Latina e Africa, e premiano l’eccellenza nelle migliori pratiche bancarie private a livello globale.
Banca Generali Riconosciuta come Migliore Private Bank in Italia per Innovazione e Crescita Sostenibile
MILANO (ITALPRESS) – Banca Generali ha ottenuto nuovamente il prestigioso riconoscimento di “Best Private Bank in Italy” conferito dal Gruppo Financial Times durante una cerimonia internazionale svoltasi a Londra, che ha visto la partecipazione dei maggiori player globali del settore. Questo premio, assegnato per la settima volta negli ultimi nove anni, rappresenta un attestato importante del ruolo di leadership che Banca Generali ha consolidato nella gestione del patrimonio privato, grazie al giudizio indipendente di esperti e giornalisti delle testate “Professional Wealth Management” (PWM) e “The Banker”, una delle più autorevoli nel panorama finanziario mondiale sin dal 1926.
Dall’arrivo di Gian Maria Mossa come amministratore delegato, la banca ha intensificato l’innovazione offrendo soluzioni su misura e piattaforme digitali avanzate, capaci di rispondere alle esigenze sia dei banker sia dei clienti della fascia private, che compongono circa il 70% delle masse gestite. Il percorso di crescita ha visto un continuo sviluppo di servizi di wealth management, linee di gestione patrimoniale personalizzate, applicazioni tecnologiche dedicate e l’introduzione dell’intelligenza artificiale per supportare l’attività dei consulenti finanziari, elementi che hanno costantemente contraddistinto l’approccio all’avanguardia di Banca Generali nel settore.
La giuria ha inoltre evidenziato la solidità dei risultati economici e il ritorno generato per gli stakeholder, ponendo particolare attenzione anche all’innovazione nella consulenza e negli strumenti dedicati alle piccole e medie imprese, in cui la recente acquisizione della boutique indipendente Intermonte ha rappresentato un elemento di rilievo. L’impegno della banca nel perseguire una crescita sostenibile e continuativa ha portato ad una crescita delle masse quasi del 140% dal 2016, con il valore azionario triplicato, dimostrando la capacità di unire eccellenza operativa e sviluppo strategico.
La diciassettesima edizione dei Global Private Banking Awards ha confermato il valore di questi riconoscimenti internazionali, la cui selezione si basa su un’analisi approfondita condotta da una giuria indipendente composta da analisti, investitori e giornalisti. Questi premi analizzano le migliori pratiche a livello globale, coinvolgendo istituti da Europa, Asia, Nord America, Medio Oriente, America Latina e Africa, per premiare l’eccellenza nelle diverse aree del private banking, sottolineando ancora una volta come Banca Generali rappresenti un punto di riferimento nel settore.
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