Benedetta Pilato conquista bronzo nei 50 rana, staffetta 4×100 mista termina quarta.
Benedetta Pilato Conquista il Bronzo nel Nuoto ai Mondiali di Singapore
SINGAPORE (ITALPRESS) – Benedetta Pilato, giovane nuotatrice pugliese del CC Aniene, ha fatto brillare i colori azzurri ai Mondiali di nuoto di Singapore, conquistando una meritatissima medaglia di bronzo nei 50 metri rana. La 20enne ha toccato il muro in 30″14, superando di soli sette centesimi l’altra azzurra Anita Bottazzo (Fiamme Gialle-Imolanuoto), giunta quarta. La vittoria è andata alla lituana Ruta Meilutyte, che ha stabilito un tempo di 29″55, mentre l’argento è andato alla cinese Tang, giunta in 30″03.
In seguito alla gara, Benedetta Pilato ha espresso la sua gioia ai microfoni di Rai Sport: “Sono contentissima. Il tempo è quello che è, ma era importante mettere la mano davanti. Riconfermarsi non è mai semplice, e questa medaglia di bronzo vale tanto. Ho sempre raccontato le mie difficoltà, ma sono qui, sempre a provarci”. Le sue parole risuoneranno nei cuori di molti tifosi, che vedono in lei un esempio di determinazione e resilienza.
Anita Bottazzo ha poi aggiunto un importante punto di vista sulla sua prestazione: “Il tempo non è incredibile, ma sono molto contenta per come ho vissuto questa finale. Mi sono allenata molto e sono soddisfatta della mia stagione”, ha sottolineato anche lei ai microfoni di Rai Sport.
Italia Quarta nella Staffetta 4×100 Mista Maschile
Non solo individualità, ma anche squadre piene di talento. L’Italia ha chiuso la staffetta 4×100 misti maschile al quarto posto, mancandolo per una manciata di centesimi. La squadra composta da Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Carlos D’Ambrosio ha fermato il cronometro a 3’28″72, perdendo il bronzo contro gli Stati Uniti per soli 10 centesimi. La medaglia d’oro è andata agli Atleti Neutrali, che hanno stabilito un nuovo record di campionato e d’Europa con 3’26″93, mentre la Francia ha conquistato l’argento con un tempo di 3’27″96.
Thomas Ceccon, dopo la gara, si è detto soddisfatto della sua prestazione: “Sono in grande forma. Ho fatto una prima vasca più forte migliorando il tempo che ho fatto nell’individuale nei 100 dorso. Dispiace per non essere riusciti a prendere la medaglia, ce la siamo giocata fino alla fine. Ho fatto un ottimo Mondiale”, ha dichiarato.
Anche Nicolò Martinenghi ha condiviso il suo punto di vista: “C’è molto rammarico. Siamo contenti di aver mantenuto buoni tempi. Sono abbastanza soddisfatto della mia prova, ho dato tutto quello che avevo”, ha aggiunto, dimostrando il proprio impegno e dedizione.
Federico Burdisso ha sottolineato la propria responsabilità nel risultato finale. “Mi sento un po’ responsabile di questo quarto posto. Sono stato più lento rispetto alla mattina. Torneremo a casa e lavoreremo. Abbiamo del potenziale e questo è un anno di partenza verso Los Angeles”, ha affermato. Le sue parole evidenziano la volontà della squadra di migliorarsi e di lavorare sodo per il futuro.
Carlos D’Ambrosio, concludendo il giro di interviste, ha detto: “Sono riuscito a fare una prima vasca più forte. Ho provato a dare tutto per non farmi superare, ma non ce l’ho fatta. Nel complesso è stata una bella staffetta”, evidenziando l’importanza del lavoro di squadra e del supporto reciproco tra compagni.
Questi eventi ai Mondiali di Singapore testimoniano la crescita del nuoto italiano, ma anche le sfide che i nostri atleti devono affrontare. Con un mix di talento giovane e esperienza, l’Italia guarda avanti con la speranza di centrare nuovi traguardi, specialmente in vista delle prossime competizioni internazionali.
Fonti ufficiali: Rai Sport, Italpress.
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