Bonus edilizi: misure cautelari per 14 individui tra Avellino e Napoli
Avellino: Quattordici Misure Cautelari nel Caso di Frodi sui Bonus Edilizi
AVELLINO (ITALPRESS) – La Procura della Repubblica di Avellino ha emesso 14 misure cautelari personali nei confronti di un gruppo di soggetti implicati in un’operazione di truffa. Quattro di loro sono stati arrestati e condotti in carcere, sei sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre tre hanno ricevuto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Un ulteriore soggetto è stato sottoposto all’obbligo di dimora e all’interdizione per un anno dall’esercizio della professione di commercialista.
Le Investigazioni sul Sistema Fraudolento
Le indagini, condotte anche con il supporto del Settore Contrasto Illeciti dell’Agenzia delle Entrate, hanno rivelato un complesso sistema criminoso volto a ottenere indebitamente contributi pubblici. I reati contestati includono associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, riciclaggio e auto-riciclaggio. Gli inquirenti hanno scoperto che il piano fraudolento mirava, in particolare, al riconoscimento di bonus edilizi, specialmente quelli legati alla riqualificazione energetica (ecobonus).
Il modus operandi includeva l’impiego di “prestanome”, persone che formalmente gestivano e rappresentavano società compiacenti. Queste entità erano, di fatto, utilizzate per convogliare somme di denaro illecitamente ottenute. Successivamente, i soggetti coinvolti comunicavano all’Agenzia delle Entrate la cessione di crediti su lavori mai eseguiti o su immobili non esistenti dal punto di vista catastale.
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