Bradicardia: cos’è, frequenza cardiaca bassa a riposo e cause principali
La terapia della bradicardia dipende dalla gravità dei sintomi, dal tipo di anomalia del ritmo e dalla causa sottostante. In assenza di sintomi o complicazioni, il trattamento non è sempre necessario.
Quando indicato, il trattamento può includere:
- Correzione delle condizioni mediche responsabili
- Sospensione o modifica dei farmaci che inducono bradicardia
- Impianto di un pacemaker artificiale in caso di bradicardia severa e persistente che compromette la qualità della vita o rappresenta un rischio
È possibile prevenire molte forme di bradicardia mantenendo uno stile di vita sano e riducendo i fattori di rischio cardiovascolare. Alcuni consigli utili sono:
- Alimentazione equilibrata e attività fisica regolare
- Mantenimento di un peso corporeo adeguato
- Controllo della pressione arteriosa e del colesterolo
- Astenersi dal fumo e dall’abuso di alcol e droghe
- Gestione dello stress e regolari controlli medici
- Segnalare tempestivamente al medico ogni cambiamento o nuovo sintomo
Il mancato trattamento di una bradicardia severa e prolungata può portare a complicanze come insufficienza cardiaca o perdita di coscienza (sincope), spesso associata a ipertensione e dolore toracico.
Per approfondire e aggiornarsi sulle ultime linee guida, è possibile consultare fonti ufficiali quali:
- American Heart Association (AHA)
- European Society of Cardiology (ESC)
- National Institutes of Health – NCBI
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