Buono Scuola: le associazioni genitori esprimono grande soddisfazione per l’iniziativa.
L’importanza del Buono Scuola per le Famiglie Svantaggiate
L’Associazione Italiana Genitori accoglie con entusiasmo l’approvazione del “Buono scuola, prioritariamente per le famiglie più svantaggiate” da parte delle forze politiche. Questo provvedimento rappresenta finalmente una risposta alle esigenze delle famiglie che desiderano iscrivere i propri figli alle scuole paritarie, ma si trovano a fronteggiare difficoltà economiche. È importante sottolineare che questa situazione costituisce una violazione grave dell’articolo 30 della Costituzione Italiana e dei diritti internazionali. L’Italia rimane, infatti, uno dei pochi Paesi democratici a discriminare le famiglie meno abbienti nella loro libertà di scelta educativa.
La recente decisione del Parlamento segna una svolta storica: si riconosce un diritto inviolabile e si avvia un processo volto a eliminare le barriere economiche e sociali che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, come previsto dall’articolo 3 della Costituzione. Questo passo è fondamentale per rimuovere le ingiustizie che permeano il sistema educativo italiano.
La legge di parità (legge 62/2000) ha già sancito il principio di pluralismo scolastico, assicurando che non sia prerogativa esclusiva delle classi abbienti. L’obiettivo è quello di rendere la scuola un luogo accessibile a tutti, indipendentemente dal proprio background socio-economico. Le scuole paritarie, in quanto servizio pubblico, devono garantire il diritto all’istruzione anche ai meno fortunati.
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