Camminare con una frattura da stress: rischi e cosa sapere immediatamente
Le fratture da stress sono piccole crepe che si formano nelle ossa portanti del corpo. Queste lesioni sono causate da forze ripetitive come lunghi tragitti a piedi, salti continui o corse prolungate. Anche se le crepe sono microscopiche, potresti riuscire a camminare, seppure con dolore, ma questo non è consigliato dai medici.
Che cosa sono le fratture da stress e dove si manifestano più spesso?
Le fratture da stress sono tipicamente lesioni da sovraccarico che colpiscono le ossa del corpo che sostengono il peso, come quelle delle gambe e dei piedi. La forza ripetuta su queste ossa, ad esempio durante attività come corsa, camminata intensa o salti, può causare la formazione di minuscole lesioni che, se non curate, possono evolvere in fratture più gravi.
Le ossa più frequentemente coinvolte includono:
- Fibula: l’osso esterno della gamba inferiore
- Tibia: la tibia, o osso della parte interna della gamba inferiore
- Secondo e terzo metatarso: ossa del piede dietro alle dita
- Calcagno: osso del tallone
- Navicolare: osso mediale del piede vicino alla caviglia
- Talus: osso che fa parte dell’articolazione della caviglia
In misura minore possono essere coinvolte:
- Femore: osso della coscia
- Pelvi e Sacro: struttura ossea alla base della colonna vertebrale
Le fratture da stress possono anche verificarsi in alcune ossa della parte superiore del corpo come le costole, i polsi e le ossa del braccio, soprattutto in atleti o persone con ridotta densità ossea a causa di osteoporosi o invecchiamento.
