Carceri: 750 milioni stanziati, Meloni promette diecimila nuovi posti entro il 2027.
Il premier Giorgia Meloni ha presentato un nuovo piano carceri, mirato a ristrutturare e ampliare le strutture esistenti, con un investimento di oltre 750 milioni di euro per creare circa 10.000 nuovi posti detentivi entro il 2027. Il piano include misure per affrontare il sovraffollamento, garantendo anche opportunità di recupero per i tossicodipendenti tramite detenzione domiciliare in comunità terapeutiche. Matteo Salvini ha evidenziato che 335 milioni di euro saranno destinati a questo progetto, mentre il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha sottolineato l’importanza della cura al posto della punizione per i tossicodipendenti.
Il Nuovo Piano Carceri del Governo: Riforme e Investimenti per il Futuro
ROMA (ITALPRESS) – Oggi il premier Giorgia Meloni ha annunciato l’avvio di un nuovo piano per il sistema carcerario, volto a ristrutturare e ampliare le strutture esistenti, oltre a realizzarne di nuove. Il progetto mira anche a valorizzare edifici storici non più adatti ad ospitare carceri. Durante il Consiglio dei Ministri, è stato presentato un intervento straordinario che porterà alla creazione di circa 10.000 nuovi posti detentivi entro il 2027, grazie a un investimento che supera i 750 milioni di euro. L’obiettivo è colmare il divario esistente tra il numero di detenuti e i posti disponibili, aggiungendo ulteriori 5.000 posti.
La Meloni ha sottolineato la necessità di garantire la certezza della pena, ricollegandosi a un passato in cui i reati venivano allineati alla capienza carceraria. L’attuale governo punta, invece, ad adattare la capacità delle carceri al numero delle persone condannate. Prosegue anche lo sforzo per colmare i vuoti di organico delle forze della polizia penitenziaria, con l’intenzione di effettuare mille assunzioni extra nella prossima legge di bilancio.
Il Vicepremier Matteo Salvini ha evidenziato l’importanza del piano carceri, realizzato grazie ai finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha stanziato 335 milioni di euro. Le risorse saranno utilizzate per costruire oltre 2.500 posti in istituti penitenziari, tra cui il nuovo carcere di San Vito al Tagliamento, il primo dopo 14 anni. Inoltre, la riforma della Giustizia approvata dal Senato prevede la separazione delle carriere e mira a garantire maggiore efficienza e sicurezza ai cittadini.
Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha enfatizzato che il focus non è sul “sfoltimento carcerario” ma sul “recupero dei tossicodipendenti”. La detenzione differenziata in strutture certificate è vista come una soluzione per affrontare il sovraffollamento carcerario. Nordio ha chiarito che la liberazione di detenuti per mancanza di posti è da escludere, poiché delegittima il sistema giudiziario. La strategia si articola in interventi mirati, tra cui potenziare i posti disponibili e accelerare le procedure di liberazione anticipata per chi ne ha diritto.
Piano Carceri: Ristrutturazione e Inclusione per il Recupero dei Tossicodipendenti
ROMA (ITALPRESS) – Oggi il premier Giorgia Meloni ha annunciato un nuovo piano carceri rivolto alla ristrutturazione e ampliamento delle attuali strutture, con l’obiettivo di creare circa diecimila nuovi posti detentivi entro il 2027. Questo piano straordinario richiederà un investimento complessivo di oltre 750 milioni di euro. Meloni ha sottolineato che l’intento è quello di colmare il divario esistente tra le persone detenute e i posti disponibili, proponendo un approccio che adegui la capienza carceraria a chi deve scontare una pena.
Il presidente del Consiglio ha anche evidenziato l’importanza di un provvedimento per i tossicodipendenti, permettendo loro di scontare la pena in comunità terapeutiche piuttosto che in carcere, seppur per reati legati alla droga. Questo approccio mira a favorire il recupero individuale e a migliorare la sicurezza sociale, riducendo la recidiva e le cause scatenanti della delinquenza. Meloni ha affermato che l’amministrazione si impegna gravemente a mantenere le promesse fatte ai cittadini.
Il vicepremier Matteo Salvini ha espresso il suo sostegno al piano carceri, riportando l’impegno del Ministero delle Infrastrutture nel finanziare l’ampliamento delle strutture con 335 milioni di euro. Sono previsti interventi significativi, come la manutenzione del Carcere di Forlì e la realizzazione di un nuovo istituto a San Vito al Tagliamento, il primo dopo quattordici anni. Anche i minorenni saranno coinvolti, con la creazione di nuovi posti dedicati.
Infine, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha affermato l’importanza del recupero per i tossicodipendenti rispetto alla semplice detenzione. Ha spiegato che il governo sta pianificando misure mirate per affrontare il sovraffollamento carcerario, attraverso sia l’aumento dei posti disponibili sia la detenzione differenziata. L’obiettivo rimane quello di garantire un processo di recupero efficace e una giustizia più equa.
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