Carugi: “Eliminare i plasmaderivati dal tetto di spesa per migliorare l’accesso alle cure.”
La Produzione di Farmaci Plasmaderivati in Italia: Un Settore Cruciale per la Salute
Il Processo di Produzione dei Farmaci Plasmaderivati
I farmaci plasmaderivati rivestono un ruolo fondamentale nel sistema sanitario italiano. Questi farmaci, realizzati dalla parte liquida del sangue, contengono proteine vitali per il nostro organismo. La produzione di questi farmaci avviene attraverso un processo complesso che può richiedere fino a 12 mesi. Durante questa fase, le proteine vengono suddivise, purificate e sottoposte a rigorosi controlli di qualità, monitorati da autorità sanitarie competenti. Al termine di questo percorso, il prodotto finale è pronto per la distribuzione, garantendo la sicurezza dei pazienti.
In Italia, operano cinque aziende nel settore dei plasmaderivati. Queste comprendono imprese nazionali con vocazione internazionale e importanti entità a capitale estero. Attualmente, queste aziende impiegano circa 1.700 persone, coinvolte tra ricercatori e operatori della produzione. Il valore della produzione nel 2024 ha raggiunto circa 350 milioni di euro, segno dell’importanza economica e sociale di questo settore.
L’Importanza dei Farmaci Plasmaderivati nel Sistema Sanitario
Francesco Carugi, presidente del Gruppo Emoderivati di Farmindustria, ha recentemente condiviso alcune considerazioni sul ruolo cruciale dell’industria dei farmaci plasmaderivati in Italia. “La nostra attività si articola su due principali canali”, spiega Carugi. “Da un lato, supportiamo il sistema di autosufficienza nazionale, che raccoglie oltre 900.000 kg di plasma dai donatori. Le aziende trasformano e lavorano questo plasma, rendendolo disponibile per i pazienti. Dall’altro lato, poiché il sistema di autosufficienza non soddisfa completamente le esigenze terapeutiche, compensiamo attraverso l’importazione di plasma estero, principalmente dagli Stati Uniti e dall’Europa.”
I farmaci plasmaderivati risultano essenziali per il trattamento di diverse malattie rare, inclusi immunodeficienze primarie e secondarie, angioedema ereditario, deficit di alfa-1 anti-tripsina, oltre a patologie gravi come quelle neurologiche, oncoematologiche, e infezioni virali e batteriche post-trapianto.
Normative e Sfide del Settore
Recentemente, la Commissione Europea ha incluso gli emoderivati nel Critical Medical Act, un documento che mira a tutelare i farmaci considerati essenziali con forniture vulnerabili, garantendo accesso e continuità nei trattamenti per i pazienti affetti da malattie rare. Durante l’intervista, Carugi ha sottolineato l’importanza di adottare misure per migliorare la competitività dell’Italia riguardo all’approvvigionamento di questi farmaci vitali.
“È necessario armonizzare le regolazioni relative ai plasmaderivati prodotti a livello nazionale con quelle per i farmaci derivati da plasma estero”, afferma Carugi. “Questa differenza nella regolamentazione crea barriere che limitano l’efficienza del settore”. La revisione delle normative è quindi essenziale per garantire che l’industria possa rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione.
Inoltre, Carugi ha evidenziato l’urgenza di considerare il settore del plasma come strategico, poiché la carenza di questi prodotti non riguarda solo la salute pubblica, ma anche la sicurezza nazionale. “Richiediamo che i plasmaderivati vengano esclusi dai limiti di spesa, mantenendo le stesse risorse allocate per la spesa diretta”, ha dichiarato.
Necessità di Pianificazione e Sostenibilità
Un’altra questione cruciale riguarda la programmazione dei fabbisogni terapeutici. Carugi chiede maggiore attenzione su questo aspetto per consentire alle aziende di pianificare con largo anticipo i quantitativi di terapie da allocare in Italia. Dato che la produzione di un plasmaderivato richiede tempi prolungati, la pianificazione preventiva è fondamentale per evitare carenze future.
Conclusione: Un Appello alla Collaborazione
Il settore dei farmaci plasmaderivati è essenziale per garantire trattamenti efficaci e tempestivi ai pazienti. È cruciale da parte delle istituzioni comprendere l’importanza di una regolamentazione coerente e di un’approccio pianificato per affrontare le sfide legate all’approvvigionamento. Solo attraverso un impegno congiunto tra il governo, le aziende e gli stakeholders sarà possibile garantire un futuro sostenibile per questo settore strategico della sanità.
Fonti Ufficiali
- Gruppo Emoderivati di Farmindustria
- Commissione Europea – Critical Medical Act
Queste riflessioni e proposte servono a sottolineare l’importanza di un approccio integrato e coordinato nella gestione dei farmaci plasmaderivati, per tutelare la salute pubblica in Italia e garantire il benessere dei pazienti.
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