Catania: arrestato camionista con 64 kg di cocaina nascosti nel tir.

Catania: arrestato camionista con 64 kg di cocaina nascosti nel tir.

Arresto di un trafficante di droga a Catania: 64 kg di cocaina sequestrati CATANIA (ITALPRESS) – I...

Arresto di un trafficante di droga a Catania: 64 kg di cocaina sequestrati

CATANIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno effettuato un intervento decisivo nel contrasto al traffico di droga, arrestando un trentenne di origini campane sorpreso a trasportare circa 64 kg di cocaina. L’operazione è stata condotta dalla Compagnia Pronto Impiego di Catania, in collaborazione con un’unità cinofila, nella zona industriale della città.

Il conducente di un autoarticolato è stato fermato durante un controllo di routine. La sua reazione nervosa ha immediatamente attirato l’attenzione dei militari, che hanno deciso di approfondire i controlli, eseguendo una perquisizione del mezzo. Questo intervento ha portato alla scoperta di due borsoni scuri contenenti panetti di cocaina, abilmente nascosti tra il fondo e le pedane della merce. Inoltre, all’interno del cassettino porta oggetti della motrice, è stato rinvenuto un ulteriore grammo di hashish e 800 euro in contante.

Impatto significativo sul mercato della droga

Il sequestro della sostanza stupefacente ha messo in luce l’enorme impatto economico che il traffico di droga ha sulla società. Infatti, se venduta al dettaglio, la cocaina avrebbe potuto fruttare oltre 13.000.000 di euro. Come ribadito dal Generale di Brigata Giovanni Varriale, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, “l’operato della nostra squadra rappresenta un fondamentale baluardo contro il crimine organizzato e il traffico di sostanze illecite, dimostrando il nostro impegno costante nella tutela della legalità”.

Il pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania ha disposto la traduzione del soggetto arrestato presso la casa circondariale di Piazza, dove dovrà rispondere del reato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti. Questo caso non solo mette in evidenza la prontezza della Guardia di Finanza ma anche la necessità di continui sforzi per contrastare il traffico di droga che affligge il nostro territorio.

Grazie all’aiuto delle unità cinofile, la Guardia di Finanza ha dimostrato ancora una volta di avere strumenti efficaci e professionisti altamente qualificati, pronti a rispondere alle minacce del crimine organizzato. Il capo della canine unit, il tenente Davide Ferrante, ha dichiarato: “Gli animali sono addestrati a individuare diverse sostanze stupefacenti e sono un elemento chiave nelle operazioni di controllo, poiché spesso riescono a scovare ciò che è abilmente nascosto.”

Questa operazione si inserisce in un quadro più ampio di lotta alla droga e di contrasto alle reti di traffico che, a livello locale e nazionale, continuano a prosperare. Le autorità stanno intensificando i controlli nei principali punti di transito della droga al fine di prevenire l’ingresso di questa in città e province limitrofe. “La nostra missione è garantire la sicurezza dei cittadini”, ha aggiunto Varriale, “e ogni operazione di successo rappresenta un passo avanti in questa direzione.”

Il forte impegno della Guardia di Finanza nella guerra alla droga è sostenuto da una rete di collaborazioni con altre forze dell’ordine e agenzie governative. Recentemente, sono stati siglati accordi di cooperazione con enti regionali e nazionali per migliorare l’efficacia delle operazioni di controllo.

Visiona il video dell’operazione della Guardia di Finanza a questo https://www.italpress.com/catania-arrestato-un-uomo-che-trasportava-64-kg-di-cocaina-su-un-tir/(#) che si aprirà in un’altra pagina.

La lotta contro il traffico di droga è una questione cruciale per la salute e la sicurezza delle comunità siciliane. L’operazione di Catania rappresenta solo un esempio delle azioni costanti e necessarie per combattere questo fenomeno devastante. Guardie e cittadini, uniti contro il crimine, costruiscono una società più sicura e sana.

(ITALPRESS)

Fonti ufficiali: Guardia di Finanza, Ministero dell’Interno, Procura della Repubblica di Catania.

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