Chiara Ferragni: Procura chiede 1 anno e 8 mesi, lei si difende: “Agito in buona fede”
Possibili Sviluppi e Situazione Giuridica
Un aspetto rilevante della situazione è rappresentato dalle somme già versate dagli imputati, che ammontano a 3,4 milioni di euro tra sanzioni dell’Antitrust e risarcimenti, avvenute prima dell’apertura ufficiale del dibattimento. Questo fattore, insieme all’incensuratezza di Ferragni e degli altri coinvolti, potrebbe favorire una riduzione della pena.
I tre imputati hanno optato per il rito abbreviato, che garantisce una riduzione automatica di un terzo della pena prevista per il reato di truffa aggravata, il quale prevede pene da 1 a 5 anni di reclusione. Ciò significa che, anche in caso di condanna, la pena effettiva potrebbe differire in modo sostanziale rispetto a quella originariamente richiesta.
