Chirurgia estetica da che età si può fare e quando è consigliato affidarsi al bisturi
Il momento giusto per rivolgersi a un chirurgo estetico può dipendere da diversi fattori. Prima di tutto, la decisione deve essere presa con consapevolezza e senza fretta, valutando attentamente i propri desideri e le motivazioni reali che spingono verso un intervento. In molti casi, la chirurgia estetica offre una soluzione a problematiche di autostima, aiutando a superare quei piccoli difetti che influenzano il benessere psicofisico. Altre volte può essere una scelta legata a cambiamenti fisiologici, come il decorso naturale dell’età o modifiche della forma corporea dopo gravidanza o dimagrimento.
L’età per un intervento estetico varia a seconda del tipo di procedura; la chirurgia è solitamente sconsigliata prima dei 18 anni, o comunque prima che il corpo abbia completato lo sviluppo, per evitare variazioni future. Invece, i trattamenti di medicina estetica, come filler o peeling, possono essere presi in considerazione già tra i 18 e 20 anni, anche a scopo preventivo.
In casi eccezionali, con precise motivazioni psicologiche e il consenso dei genitori, si può valutare un intervento prima dei 18 anni, anche se rimane sconsigliato se il corpo non è ancora completamente formato. La rinoplastica, ad esempio, è sconsigliata prima dei 16-17 anni per le ragazze e dei 17-18 anni per i ragazzi, per attendere la maturità della struttura nasale.
