Chivu: “La chiamata dell’Inter è stata una grande sorpresa e una grande responsabilità”
Cristian Chivu: Un Nuovo Inizio per l’Inter
Durante una conferenza stampa tenutasi a Los Angeles, Cristian Chivu è stato presentato come il nuovo allenatore dell’Inter, succedendo a Simone Inzaghi. Con una carriera che ha attraversato oltre tredici anni tra campo e panchina, Chivu ha dimostrato di avere una forte connessione con il club. “Arrivare qui è un grosso senso di responsabilità che voglio portare avanti,” ha affermato Chivu, sottolineando l’importanza del suo legame con la squadra.
L’allenatore romeno ha anche condiviso che inizialmente la sua intenzione era quella di continuare a Parma, dove aveva guidato la squadra verso la salvezza all’ultima giornata. “Quando chiama l’Inter è sempre un motivo di orgoglio,” ha dichiarato, evidenziando il suo rispetto e la sua passione per i colori nerazzurri. Chivu era già in attesa di contatti con la dirigenza dell’Inter e ha prontamente contattato Cherubini dopo un primo approccio da parte del club.
Ripartire dopo una Pesante Sconfitta
La presentazione di Chivu avviene in un momento delicato, dopo la sconfitta da 5-0 contro il Paris Saint-Germain in finale di Champions League. “Perdere una finale di Champions fa sempre male, ma il percorso fatto dai ragazzi è stato straordinario,” ha spiegato. La sua filosofia si concentra sul valorizzare ciò che è stato raggiunto, non solo sulla vittoria dei trofei.
“Non possiamo giudicare il lavoro di una squadra solo in base ai trofei vinti. Esiste solo quando iniziamo a trovare scuse e alibi,” ha continuato Chivu, evidenziando l’importanza di un approccio mentalmente proattivo. L’importanza di una mentalità vincente è stata ribadita anche dal presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta, che ha ricordato il valore di Inzaghi per il club: “Inzaghi ci ha fatto trascorrere giornate indimenticabili, è stato un attore principale nella nostra storia recente.”
Chivu crede che il fallimento nel calcio sia una costruzione mentale, affermando che i risultati non devono offuscare i progressi. “Prima della finale si parlava di una squadra che aveva eliminato il Bayern Monaco e il Barcellona; questo non va scordato,” ha concluso, evidenziando la resilienza necessaria in un ambiente competitivo come la Serie A.
Le sfide da affrontare non mancano. Il nuovo allenatore è consapevole delle aspettative e della pressante pressione che caratterizza il mondo del calcio. “Il dovere di un allenatore è dare sempre il massimo,” ha affermato, dimostrando una ferma determinazione nel voler riportare l’Inter ai vertici del calcio italiano ed europeo.
Il Rapporto con Simone Inzaghi e la Dirigenza
Cristian Chivu ha parlato anche del suo rapporto con Simone Inzaghi. “Ho sempre avuto un bel rapporto con lui da quando allenavo l’Under 19,” ha rivelato, sottolineando la sua ammirazione per il lavoro svolto dal suo predecessore. Tuttavia, l’allenatore romeno ha chiarito che non hanno potuto tenere contatti recenti, poiché si stava preparando per questa nuova avventura.
Marotta ha confermato le sfide affrontate nella scelta di un nuovo allenatore: “Ci siamo legati a un allenatore, Simone Inzaghi, che ci ha dato molto. Dopo quattro anni è arrivato a una conclusione, ma abbiamo avuto bisogno di trovare rapidamente un sostituto.” Chivu è stato scelto per il suo stile di gioco e la connessione intrinseca con il club, essendo un ex giocatore dell’Inter.
La dirigenza ha riconosciuto la crescita di Chivu come allenatore e il suo percorso nelle giovanili. “Lo abbiamo visto crescere da giocatore a allenatore di Serie A, e ci dà orgoglio avere un allenatore ‘made in Inter’,” ha concluso Marotta, evidenziando l’importanza della visione condivisa tra club e allenatore.
L’Inter si prepara ora ad affrontare nuove sfide e aspettative, con Cristian Chivu al timone. Queste dichiarazioni riflettono non solo la sua determinazione, ma anche la fiducia riposta in lui dalla dirigenza e dai tifosi.
Fonti ufficiali: Inter.it, Italpress.
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