Cinque acidi comuni e le loro caratteristiche principali spiegate in modo semplice
Acido lattico e acido acetico: dal settore alimentare alla cosmesi
L’acido lattico è un acido organico prodotto dalla fermentazione del lattosio presente nel latte. Lo si trova in prodotti come lo yogurt, il formaggio fresco e il latte fermentato. I suoi sali solubili, quali il lattato di calcio, sono anche fonte di calcio per l’organismo. Viene utilizzato nell’industria alimentare, farmaceutica, nella produzione di plastiche e nella concia delle pelli. Nel campo cosmetico è impiegato per le proprietà esfolianti e schiarenti, grazie a creme e peeling chimici.
L’acido lattico gioca un ruolo importante anche nel sistema nervoso: il lattato rilasciato stimola il rilascio di noradrenalina, supportando il recupero da traumi cerebrali.
Per quanto riguarda l’acido acetico, noto anche come acido etanoico, è un liquido limpido con odore pungente, presente principalmente nell’aceto, sua forma diluita. Oltre all’uso alimentare come condimento e agente conservante, è impiegato nell’industria chimica per produrre anidride acetica, esteri e altri materiali polimerici.
L’acido acetico possiede inoltre proprietà mediche antiseptiche efficaci contro numerosi batteri patogeni, e viene usato nel monitoraggio del cancro cervicale e nel trattamento di infezioni.
In ambito domestico, trova impiego nella pulizia della casa e nel trattamento dei tessuti.
Gli acidi comuni analizzati, grazie alle loro proprietà chimiche uniche, rivestono un ruolo indispensabile in numerosi ambiti, dalla salute personale alla produzione industriale, passando per la sicurezza alimentare e la cosmesi.
