Cisco aderisce alla “Rome Call for AI Ethics” in tema di Intelligenza Artificiale

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A Roma è stato presentato oggi un importante documento chiamato “Rome Call for AI Ethics”, che pone l’accento sull’importanza di un approccio etico all’intelligenza artificiale e sul rifiuto di un utilizzo discriminatorio della tecnologia.
Il documento è stato ideato dalla Pontificia Accademia per la Vita e promosso dalla Fondazione RenAISsance, e oggi è stato sottoscritto da Cisco. L’evento di firma si è tenuto a Roma, alla presenza di importanti rappresentanti come il CEO di Cisco, Chuck Robbins, e monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita e della Fondazione RenAIssance, insieme al padre Paolo Benanti, ordinario di Etica delle tecnologie della Pontificia Università Gregoriana e Direttore Scientifico della Fondazione RenAIssance.
La firma di Cisco alla Rome Call è stata accolta con entusiasmo da monsignor Paglia, che ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’azienda come partner tecnologico nell’implementazione e adozione dell’intelligenza artificiale. L’adesione di Cisco rappresenta un passo avanti nell’impegno etico del settore, e un’opportunità di dialogo con i principi della Rome Call.
Il CEO di Cisco, Chuck Robbins, ha sottolineato che l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo, offrendo grandi opportunità ma anche nuove sfide. Cisco, da quasi 40 anni, si impegna a costruire infrastrutture critiche e soluzioni di sicurezza che guideranno la rivoluzione dell’AI. I principi della Rome Call sono coerenti con la visione di Cisco di costruire una tecnologia basata sulla fiducia, per un futuro inclusivo per tutti.
La cerimonia di firma della Rome Call è avvenuta dopo un’udienza con il Pontefice in Vaticano, durante la quale il Santo Padre ha ricevuto la delegazione. Il Papa ha parlato di speranza e dell’importanza di non chiudere le finestre, lasciando spazio anche alle nuove tecnologie. Il Papa è molto attento al tema educativo e al modo in cui le nuove tecnologie influenzano i giovani.
Padre Paolo Benanti, professore di Etica delle tecnologie, ha evidenziato che uno degli elementi fondamentali per gestire le trasformazioni dell’AI è abilitare in modo etico le sue capacità, che stanno rapidamente avanzando e cambiando molti settori. È necessario agire su più fronti per garantire un utilizzo etico dell’AI, incluso lo sviluppo di dataset imparziali, l’accesso alle infrastrutture informatiche, la costruzione di competenze e la trasparenza dei sistemi.
La firma di Cisco alla Rome Call for AI Ethics rappresenta un importante passo avanti in questo processo, testimoniando l’impegno dell’azienda in una governance proattiva, nella mitigazione dei rischi e nell’analisi dell’impatto trasformativo dell’AI nei settori industriali e nella società.

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