Clima più caldo ridurrà drasticamente il territorio del pino bianco minacciato in pochi decenni.
L’urgente richiesta di interventi umani nella conservazione del whitebark pine è evidente. Questo albero, elogiato per la sua bellezza e longevità, è minacciato da un fungo, il Cronartium ribicola, che causa una malattia devastante. Oltre a questo, i cambiamenti climatici portano ad incendi più intensi e frequenti, mentre le temperature superiori rendono gli alberi più vulnerabili a infezioni fungine.
Parks e il suo team hanno modellato le condizioni climatiche in evoluzione analizzando disponibilità idrica, temperature e traspirazione nelle attuali aree di distribuzione della specie. I risultati sono allarmanti: la ricerca prevede una contrazione dell’habitat a bassa altitudine, evidenziando la necessità di strategie di conservazione più aggressive.
