Come i medici individuano il fumo con un test del sangue
Il test della nicotina è un esame di laboratorio fondamentale per misurare la presenza di nicotina o dei suoi metaboliti nel corpo. Questo tipo di analisi aiuta medici e specialisti a identificare il consumo di tabacco o prodotti a base di nicotina in una persona, valutando la concentrazione nel sangue, nelle urine o in altri campioni biologici.
Come funziona il test della nicotina
La nicotina è la sostanza chimica responsabile dell’effetto di dipendenza nei fumatori, presente in sigarette e altri prodotti a base di tabacco. Quando la nicotina viene assorbita, viene metabolizzata in cotinina, un composto utilizzato come marcatore per rilevare l’uso di nicotina.
Il test della nicotina si basa principalmente sulla misurazione della cotinina: la concentrazione di questa sostanza può essere individuata mediante un prelievo di sangue da una vena del braccio, un campione di urine o talvolta saliva. In rari casi si utilizza anche un campione di capelli per un monitoraggio a lungo termine.
In generale, i risultati possono essere interpretati in questo modo:
- Alto livello di nicotina o cotinina: indica un uso attivo di tabacco o prodotti contenenti nicotina.
- Concentrazione moderata: suggerisce che la persona non ha utilizzato prodotti a base di nicotina da circa 2-3 settimane.
- Livello basso: può essere riscontrato in chi non fuma ma è stato esposto al fumo passivo ambientale.
- Livelli estremamente bassi o non rilevabili: tipici di chi non ha alcun consumo né esposizione alla nicotina da recente.
La nicotina impiega circa un’ora per comparire nel sangue dopo l’inalazione. La cotinina, più stabile, può essere individuata anche fino a 10 giorni dopo la sospensione dell’uso, soprattutto tramite analisi del sangue.
Quando e perché viene effettuato il test della nicotina
Questo test ha molteplici applicazioni, spesso con finalità legali o mediche, come:
- Controllo per l’assunzione di nicotina in procedure di assunzione lavorativa.
- Verifica in ambito giudiziario o assicurativo.
- Monitoraggio medico durante programmi di disassuefazione dal fumo.
- Identificazione dell’esposizione al fumo passivo.
Il test è considerato affidabile, soprattutto grazie alla misurazione della cotinina nel sangue, anche se il prelievo può essere considerato invasivo.
