Come vivere la pensione all’estero: le destinazioni ideali
Fuggire all’estero per godersi la pensione può essere una scelta difficile ma sempre più popolare. Molte persone, soprattutto anziani, decidono di trasferirsi all’estero alla fine della propria carriera lavorativa. Le motivazioni possono essere di natura economica, con alcuni paesi che offrono regimi fiscali più vantaggiosi, ma anche legate ai servizi offerti, al sistema sanitario, al clima e alle opportunità di crescita personale.
Il Portogallo è una delle mete preferite dai pensionati grazie al suo regime fiscale agevolato per i residenti occasionali. Un’esenzione fiscale per dieci anni è un vantaggio notevole, insieme al costo della vita più basso rispetto all’Italia, agli standard qualitativi dei servizi sanitari e alla bassa criminalità. Anche le Canarie sono una scelta popolare, con un clima mite che permette un risparmio sui costi di riscaldamento e vestiario.
La Bulgaria, in particolare la città di Varna, è apprezzata per il clima e i costi contenuti. Qui una coppia di pensionati può vivere con meno di cinquecento euro al mese, risparmiando rispetto alla media italiana. Anche il sistema sanitario offre vantaggi, con farmaci più economici e ticket sanitari a un prezzo accessibile. La Romania, con i suoi collegamenti autostradali convenienti e i prezzi degli immobili più bassi, è una meta sempre più popolare per i pensionati. Anche la tassazione e il potere di acquisto sono più convenienti rispetto all’Italia.
Insomma, la scelta del luogo dove trascorrere la pensione non è facile ma può offrire un modello di vita più elevato e la possibilità di nuove esperienze e stimoli. Da nuovi paesi come il Portogallo alle isole paradisiache delle Canarie, ci sono molte opzioni per godersi la pensione in un ambiente favorevole e conveniente.
