Contratto scuola: 40 euro netti di aumento e nuove discussioni con i sindacati il 4 settembre.
La questione del potere discrezionale dei dirigenti scolastici resta un tema controverso. L’amministrazione ha proposto di ampliare il loro ruolo nell’adeguamento delle sanzioni per gli insegnanti, ma i sindacati sono contrari a tale proposta, sostenendo che le sanzioni dovrebbero essere gestite da un organismo imparziale per garantire un maggior grado di equità.
Alcuni sindacati non hanno avanzato proposte per creare forme di carriera per il personale scolastico, come i collaboratori dei dirigenti. Sebbene l’Aran non disprezzi l’idea di un middle management, organizzazioni come Flc-Cgil e Gilda degli insegnanti la rifiutano categoricamente.
Le questioni sul tavolo sono molteplici e complesse. Tra le proposte in discussione emerge la richiesta della Gilda di integrare la Carta del docente direttamente nella retribuzione. Tuttavia, l’Anief ha evidenziato che, a causa delle trattenute fiscali, questa soluzione comporterebbe un dimezzamento dell’importo. Inoltre, vi sono problematiche inerenti alla mobilità dei nuovi assunti, l’allargamento dei permessi e dei diritti per il personale precario, e l’introduzione di indennità per chi opera in condizioni difficili.
