Craxi aveva ragione: la lettura socialista più adatta alla realtà – De Luca

Craxi aveva ragione: la lettura socialista più adatta alla realtà – De Luca

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sottolinea l'importanza della cultura...

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sottolinea l’importanza della cultura riformista e socialdemocratica rispetto alla tradizione comunista. Secondo De Luca, le incomprensioni tra Craxi e Berlinguer rappresentano la sintesi di due sinistre che non si sono mai incontrate per fare sintesi. Critica il Partito Democratico per le responsabilità dimostrate in materia di giustizia e per non essere stati coerentemente garantisti. De Luca ritiene che i partiti politici siano diventati gusci vuoti, privi di idee e proposte concrete su temi cruciali come la giustizia, la sicurezza e la pace. Questa mancanza di serietà toglie credibilità alla prospettiva di governo dell’area progressista.

Vincenzo De Luca sulla figura di Craxi e Berlinguer

Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, ha sottolineato l’importanza della cultura riformista e socialdemocratica rispetto alla tradizione comunista. Ha elogiato Craxi per aver letto con lucidità i mutamenti sociali e difeso il mondo del lavoro in maniera efficace. Tuttavia, ha evidenziato i limiti del leader socialista, come la mancanza di lavoro sul partito e una lettura acritica rispetto ai limiti del liberismo dominante.

Il Governatore ha analizzato le incomprensioni tra Craxi e Berlinguer, sottolineando le diverse storie e caratteri che hanno influenzato i due leader politici. Berlinguer, figlio di coloro che hanno lottato duramente contro il fascismo, ha avuto difficoltà ad adattarsi alla modernità, mantenendo un atteggiamento di presunzione e superiorità morale. Al contrario, Craxi ha combattuto questa presunzione immotivata e ha dimostrato autonomia e dignità nazionale nella politica estera, collocando l’Italia nel campo delle alleanze occidentali.

De Luca ha criticato il Partito Democratico per la mancanza di coraggio nel garantire una giustizia coerente e nel difendere la dignità e la libertà della persona. Ha evidenziato la vacuità dei partiti politici attuali, diventati luoghi di opportunismo anziché di lotta per i diritti e il cambiamento. L’area progressista, secondo il Presidente della Regione Campania, ha grandi vuoti di analisi e proposte su temi cruciali come la giustizia, la sicurezza, la sburocratizzazione e il rapporto con il mondo cattolico.

In conclusione, De Luca ha sottolineato l’importanza di affrontare seriamente questi problemi per mantenere la credibilità di una prospettiva di governo.

La visione di De Luca su Craxi e Berlinguer

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, riflette sull’importanza della cultura riformista e socialdemocratica, citando l’ex leader del PSI Craxi e il segretario del PCI Berlinguer. De Luca sottolinea come la visione socialista abbia saputo adattarsi meglio alle trasformazioni sociali del nostro Paese rispetto alla tradizione comunista, rimanendo più pronta e rispondente alla realtà.

De Luca esprime la necessità di analizzare criticamente le storie politiche di Craxi e Berlinguer per giungere a una sintesi possibile e necessaria. Berlinguer, figlio della lotta antifascista e promotore delle battaglie per la terra e il lavoro, ha subìto discriminazioni politiche e ha costruito un senso di organizzazione, ma ha mostrato con il tempo una certa incapacità nell’analizzare la modernità. Craxi, d’altra parte, ha difeso con efficacia il mondo del lavoro ma è rimasto impigliato in limiti legati alla mancanza di lavoro sul partito e a una lettura acritica dei limiti del liberismo.

Il Governatore della Campania elogia l’abilità di Craxi nella politica estera, citando l’importanza della sua autonomia e dignità nazionale nel contesto internazionale. De Luca ricorda con ammirazione l’apertura di Craxi verso il Medio Oriente e i Paesi emergenti, così come i suoi rapporti attenti con il popolo palestinese.

Infine, De Luca critica il Partito Democratico per la mancanza di coraggio nel garantire una linea coerentemente garantista nella giustizia e per non aver mostrato solidarietà verso i cittadini colpiti dagli eccessi del sistema giudiziario. Sottolinea inoltre la necessità per i partiti di tornare a essere strumenti di lotta per i diritti e di presentare proposte concrete su temi cruciali come la giustizia, la sicurezza e il Sud.

Non perderti tutte le notizie di politica su Blog.it

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *